ROMA – “Dopo 3 mesi dal mandato, la Commissione ha mantenuto la rotta e ha raggiunto i nostri obiettivi per l’Europa: prosperità, sicurezza e democrazia, nonostante i tempi turbolenti, abbiamo iniziato a correre». Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen nel corso della conferenza stampa per i 100 giorni d’insediamento.
“La direzione di marcia è sempre stata chiara. Ciò che è cambiato in questi 100 giorni è il nuovo senso di urgenza, perché qualcosa di fondamentale è cambiato. I nostri valori europei, la democrazia, la libertà, lo stato di diritto sono minacciati”, ha proseguito Von der Leyen.
“REARM EUROPA, IMPULSO ALLA NOSTRA DIFESA E AL MERCATO UNICO”
Tra i temi al centro e di grande attualità il progetto di riarmo europeo. “Il nostro potenziale economico e innovativo è una risorsa per la nostra sicurezza, il piano ReArm Europe darà impulso alla nostra difesa e al nostro mercato unico”, ha sottolineato. Quindi un’anticipazione: “Questo mese- ha detto- lanceremo un nuovo pacchetto di semplificazioni, anche per la nostra industria della difesa”.
“L’EUROPA RESTI UNA POTENZA ECONOMICA, È QUESTIONE DI SICUREZZA
“Il progresso qui non é più ‘bello da avere’- ha aggiunto- ma assolutamente un must. Nel mondo di oggi, mantenere l’Europa come potenza economica- ha proseguito- è anche una questione di sicurezza collettiva”. Il tema della difesa torna anche parlando di sburocrazia e semplificazione: “Per avere successo dobbiamo anche accelerare e coinvolgere più investitori privati. Lanceremo nuovi pacchetti omnibus per semplificare ulteriormente le regole e ridurre la burocrazia, anche nel settore della difesa. E ancora, questo mese, sveleremo l’Unione europea del risparmio e degli investimenti, perché solo un mercato dei capitali efficace, profondo e liquido per trasformare i risparmi in investimenti tanto, tanto necessari”.
VERSO UN COLLEGIO DI SICUREZZA
Nelle prossime settimane la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen convocherà un “collegio di sicurezza”, che “includerà tutti i commissari europei”. “Quattro anni fa- ha ricordato- abbiamo visto che le scorte di gas non si riempivano, ma non abbiamo tratto le giuste conclusioni. Era l’inizio di un attacco ibrido della Russia al settore energetico europeo, per costringerci a non sostenere l’Ucraina”. In questo senso, il collegio di sicurezza “si riunirà a tempo debito, non posso dire la data precisa. Sarà convocato più spesso. È importante avere briefing regolari dai servizi di sicurezza competenti, per rimanere aggiornati” sulla situazione, conclude.
“REARM” E “SAFE” PER UN’EUROPA SICURA
“Il nome descrive cosa sta succedendo”, ha spiegato Von Der Leyen ai cronisti che le hanno rivolto domande su “ReArm”, nome scelto per il piano per la difesa europea. “Dopo la fine della guerra fredda la spesa per la difesa è scesa, ci sono stati i dividendi della pace, ma poi si è andati ad un livello di investimenti insufficiente. E quindi è necessario stabilire di nuovo la posizione. Per questo è così importante”, ha puntualizzato. “Il nuovo strumento da 150 miliardi di euro per l’approvvigionamento congiunto lo chiameremo Safe (Security action for Europe) Questo è un elemento fondamentale”, ha infine aggiunto.
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