Dimostranti pacifici circondati da nove camionette della polizia Bruxelles, 11 nov. (askanews) – Una sessantina di manifestanti pro Palestina si sono riuniti intorno a mezzogiorno oggi a Bruxelles sull’esplanade davanti all’ingresso principale del Parlamento europeo, per una dimostrazione pacifica in cui chiedevano un embargo dell’Ue sull’esportazione di armi verso Israele, la sospensione dell’accordo di partenariato tra l’Unione europea e Israele e un’inchiesta sulle violazioni dei diritti umani nel conflitto in corso in Medio Oriente, con l’imposizione di sanzioni contro i responsabili.
I manifestanti hanno piantato una ventina di piccole tende sull’esplanade, sotto lo slogan “Democracy in action” affisso sulle finestre del Parlamento europeo, e si sono seduti a terra mostrando bandiere palestinesi e libanesi e stendendo sul pavimento della piazza un grande cartello con la scritta in inglese “Stop funding genocide with EU money” (“Stop al finanziamento del genocidio con i fondi Ue”).
Alle 12.30 è entrata nell’esplanade la polizia belga con nove camionette e unità cinofile che hanno circondato i manifestanti pacifici e stabilito intorno a loro un perimetro di sicurezza, allontanando i curiosi, i funzionari del Parlamento europeo e i giornalisti. La polizia ha poi filtrato i manifestanti identificandoli uno a uno. Non ci sono stati finora scontri violenti.