lunedì, 25 Novembre , 24

Violenza donne, in Campidoglio 150 giovani da sette scuole romane

Per evento di sensibilizzazione con slogan...

Femminicidio Tramontano, A.Fontana: condanna è messaggio importante

"Violenza sempre esecrabile, quella contro donne...

Addio a Carmine Daniele, fratello maggiore del cantautore Pino

Anche lui scomparso per problemi cardiaci...

Nato, Rutte in Turchia: costante contributo truppe è fondamentale

Elogio per fermo supporto all'industria della...

Torna “Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso”

AttualitàTorna "Vincenzo Malinconico, avvocato d'insuccesso"

La seconda stagione in prima serata da domenica 1° dicembre
Roma, 25 nov. (askanews) – Torna “Vincenzo Malinconico, avvocato d’inseccesso”, in onda da domenica 1° dicembre in prima serata su Rai 1. In questa nuova serie, che si articola in quattro episodi da 100 minuti, Malinconico (interpretato da Massimiliano Gallo) è ancora alle prese con le contraddizioni della legge italiana e del suo stesso cuore. Dopo una grossa batosta accusata nella prima stagione, Malinconico – nomen omen – sembra infatti essersi arreso all’idea che non capirà mai nulla dell’amore e della vita e che forse è meglio smetterla di farsi tante illusioni. In fondo sta per diventare nonno, con le donne ha chiuso e la sua carriera di avvocato non decollerà mai. Ma è davvero così?
In realtà, una nuova proposta di lavoro potrebbe riaccendere in Malinconico il desiderio di affermarsi e di aiutare chi ne ha più bisogno, grazie ai suoi metodi poco ortodossi da avvocato-psicologo, supportato occasionalmente da amici poco raccomandabili, ma di buon cuore, come Tricarico. Non è però l’unica novità: a Salerno c’è una nuova giornalista, Clelia Cusati, una donna che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Proprio con lei, Malinconico si troverà a dover collaborare alla risoluzione di un caso particolarmente spinoso, che li unirà nonostante le loro palesi differenze. Anche in casa Malinconico soffierà forte il vento del cambiamento, sebbene certe cose non cambino mai, come la complicata famiglia di Vincenzo, composta dalla ex moglie Nives, che sembra determinata a volerselo riprendere, dai figli Alagia e Alf che, per motivi diversi, rappresentano sempre una sfida, e dalla suocera Assunta, in via di guarigione dopo una lunga malattia.
In questa seconda stagione, Malinconico si troverà davanti a nuovi casi che talvolta lo coinvolgeranno in prima persona. Aiutato dal fido Tricarico e dalla fiera Clelia, cercherà quindi di giostrarsi in mille acrobazie, tra le complicazioni della vita e dell’animo umano, senza combinare troppi guai e cercando di capire, in fondo, quali sono “i valori che contano”. La seconda stagione di “Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso” – tratta dai romanzi “I valori che contano”, “Sono felice, dove ho sbagliato?” e dal racconto “Patrocinio gratuito” di Diego De Silva, editi da Einaudi – è coprodotta da Rai Fiction e Viola Film. Scritta da Diego De Silva, Massimo Reale, Pierpaolo Piciarelli, Gualtiero Rosella, Paola Mammini, Luca Miniero. Con Giulia Bevilacqua, Francesco Di Leva, Teresa Saponangelo, Luca Gallone, Paola Minaccioni, Lina Sastri. Regia di Luca Miniero.
La seconda stagione di “Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso” conserva i medesimi ingredienti della prima, seppur allargando il suo sguardo verso un racconto più corale ed emotivo: le vicende, i problemi e le emozioni dei personaggi della precedente stagione si intrecciano e si svelano intimamente. In questa seconda edizione viene riservata una attenzione particolare all’emotività, che anima le storie che si susseguono all’interno del filone narrativo già noto dai romanzi di Diego De Silva. Questa versione televisiva arricchisce l’intreccio della trama dei romanzi, offrendo ai protagonisti dell’universo di Malinconico un palcoscenico nuovo fatto di nuovi personaggi e nuove ambientazioni.
Nella nuova edizione, Salerno presta tutta la sua bellezza e originalità non solo attraverso gli ambienti esterni, e il Sud, con tutti i suoi sapori e colori, è raccontato in una chiave nuova e inedita. Una particolare attenzione alla fotografia, grazie al raffinato contributo di Francesco Di Pierro, alle scenografie di Francesca Passadore, i costumi di Eleonora Rella, unitamente alla recitazione degli attori fanno il resto.

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari