PNRR. SCHILLACI: 45% RISORSE DEDICATO A TRANSIZIONE DIGITALE IN SANITÀ
“Alla transizione digitale in sanità sono dedicate il 45% delle risorse del PNRR e si sta lavorando sia sull’Ecosistema dei dati sanitari, sia sul Progetto pilota di Intelligenza artificiale”. Lo ha ricordato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nel corso di un dibattito organizzato la settimana scorsa nella Capitale dall’Ospedale Isola Tiberina – Gemelli Roma. L’Intelligenza Artificiale, intanto, si sta affermando sempre più come un “valido” supporto al processo decisionale clinico e come strumento utile per rendere “più efficienti” i flussi di lavoro, soprattutto in radiologia. Un trend confermato dalla crescita, anche nel nostro Paese, degli investimenti in algoritmi di IA in ambito sanitario, che nel 2023 sono cresciuti del 35%.
TERAPIA GENICA ANTI-CANCRO. IN ITALIA OLTRE 1.400 PAZIENTI TRATTATI CON CAR-T
In 5 anni dalla loro approvazione in Italia, le Car-T,
la prima terapia genica anticancro, sono una pratica clinica: nel nostro Paese sono stati trattati oltre 1.400 pazienti, adulti e pediatrici. Basate sulla modificazione genetica dei globuli bianchi (in particolare dei linfociti T) del paziente stesso, affinché possano riconoscere e attaccare il tumore, le Car-T oggi approvate e rimborsate sono 5, tutte per tumori ematologici. Se n’è discusso a Roma in occasione del lancio della nuova campagna Ail di informazione sulle Car-T dal titolo ‘Il futuro è già qui’, che ha l’obiettivo di “continuare a dare informazioni chiare e affidabili a pazienti e caregiver”.
AUMENTANO CASI DEMENZA IN ITALIA, 600-700MILA PERSONE COLPITE DA ALZHEIMER
Aumentano in Italia i pazienti con patologie neurologiche. Preoccupa, in particolare, l’incidenza dell’Alzheimer: attualmente la malattia colpisce tra le 600-700mila persone. Ma “importanti” novità sono in arrivo in ambito terapeutico, con alcuni anticorpi monoclonali in grado di modificare il decorso della malattia in pazienti con forme lievi. La Dire ne ha parlato con la professoressa Laura Bonanni, Responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia dell’Ospedale di Vasto, e con la professoressa Annachiara Cagnin, Responsabile del Centro disturbi cognitivi e demenze presso la Clinica Neurologica Azienda Ospedaliera UniPD, intervistate in occasione del 54esimo Congresso Nazionale della Società italiana di Neurologia.
‘OCCHIO PIGRO’. OGNI ANNO NASCONO 15MILA BAMBINI CHE LO SVILUPPERANNO. BAMBINO GESÙ: DIAGNOSI ANCORA TARDIVE
“Ogni anno in Italia nascono 15mila bambini che svilupperanno l’ambliopia, in gergo comune chiamata ‘occhio pigro’, qualora non riconosciuta in tempo. Per questo è fondamentale una diagnosi precoce”. Il tema è stato al centro di una sessione nell’ambito del 15esimo Congresso Nazionale degli oculisti AIMO. “L’ambliopia diviene irreversibile intorno agli 8 anni di età– ha spiegato il professor Luca Buzzonetti, responsabile UOC Oculistica Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma- ed è fondamentale uno screening regolare in età pediatrica, che va eseguito a cadenza biennale a partire dall’età di 3 anni”. Ancora oggi, intanto, oggi sono “frequenti” nel nostro Paese i casi di diagnosi tardiva che limitano le possibilità di recupero visivo.
DA GLAUCOMA ‘AL FEMMINILE’ A MIOPIA IN BIMBI. CON 2MILA OCULISTI CHIUSO A ROMA 15ESIMO CONGRESSO AIMO
Con la partecipazione di oltre 2mila oculisti si è chiuso a Roma il 15esimo Congresso Nazionale degli oculisti AIMO, il terzo organizzato in collaborazione con S.I.S.O., che si è svolto dal 14 al 16 novembre presso il Palazzo dei Congressi dell’Eur. Dalle ultime novità tecnologiche nella chirurgia oftalmoplastica al monitoraggio digitale del paziente con degenerazione maculare legata all’età, fino al glaucoma ‘al femminile’ e alle sessioni di live surgery. Tanti i temi affrontati nel corso dell’evento. Soddisfatta la presidente di AIMO, Alessandra Balestrazzi: “Il nostro Congresso è stata l’occasione per confrontarsi sulle ultime innovazioni nella ricerca e nella pratica quotidiana- ha commentato- e per fare scienza e formazione continua”.
DIGITALE. TRABUCCO AURILIO (MESIT): INNOVAZIONE MOTORE TRANSIZIONE SANITARIA
“L’innovazione è il motore della transizione sanitaria”. Ne è convinto il presidente della Fondazione Mesit, Marco Trabucco Aurilio, intervenuto alla chiusura dell’edizione 2024 di ‘Health Innovation Show’, l’evento promosso da Mesit in collaborazione con Ceis-Eehta, Altems e il Centro di Ricerca Interdipartimentale ‘Innovazione & Salute’ dell’Università Roma Tre. “i progressi della ricerca scientifica- ha proseguito Trabucco Aurilio- hanno cambiato il paradigma di cura di tante patologie, riducendone non solo la mortalità ma anche il carico invalidante per i pazienti”. La vera sfida oggi è dunque “l’equità: rendere l’innovazione disponibile a tutti i cittadini del Paese”, ha concluso.
FARMACEUTICA. CATTANI (SANOFI): ITALIA ADOTTI PRESTO STRATEGIA LIFE SCIENCES
“Chiediamo con forza che le Life Sciences diventino parte della strategia del Paese”. A dirlo Marcello Cattani, presidente e amministratore delegato di Sanofi Italia e Malta, in occasione dell’incontro dal titolo ‘Il valore del settore farmaceutico nel sistema Paese’, che si è svolto la settimana scorsa a Roma, presso il Centro studi americani. Obiettivo dell’evento, promosso da Sanofi Italia, dunque, definire la “priorità di una Life Sciences strategy italiana” e gettare le basi per una “sua concreta realizzazione”, facendo leva, hanno concluso gli esperti, sul “ruolo chiave che la farmaceutica del nostro Paese ha già dimostrato di avere in Europa”
‘VEDIAMOCI CHIARO’. A MILANO SI FA PREVENZIONE CONTRO MACULOPATIE ‘
Sensibilizzare la popolazione over 55 sull’importanza della prevenzione contro le malattie oftalmologiche. È lo scopo di ‘Vediamoci Chiaro‘, iniziativa patrocinata dall’Università degli Studi di Milano. Rivolgendosi alla fasce d’età che rischiano di essere più esposte a degenerazione della vista, la campagna di screening ha visto l’adesione di oltre 600 membri di nove centri socioricreativi del Comune di Milano, spaziando dal centro alla periferia del capoluogo lombardo. Focus di ‘Vediamoci Chiaro’ è stato l’insieme delle maculopatie, ovvero le malattie che colpiscono la retina con la comparsa di vere e proprie macchie che offuscano la vista.
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