M5S. ANCORA SCONTRO CONTE-GRILLO, SI RIVOTA IL 5 DICEMBRE
Tutto da rifare. Dopo l’intervento di Beppe Grillo, che ha fatto valere le sue prerogative da garante, il Movimento Cinquestelle tornerà a votare di nuovo le modifiche allo statuto. Urne virtuali aperte dal 5 all’8 dicembre. Lo scontro tra Grillo e Giuseppe Conte non accenna quindi a scemare, dopo che l’assemblea costituente ha detronizzato il comico genovese dal suo ruolo di garante. “La comunità dei Cinquestelle risponderà a tono”, dice Conte. “Grillo non può rivendicare il simbolo- ribadisce l’ex premier- perché non gli appartiene”. Intanto Danilo Toninelli, tra i fedelissimi di Grillo, invita a boicottare il nuovo voto: “Se non si raggiunge il quorum- sottolinea- Conte dovrebbe dimettersi”.
MATTARELLA: “L’ITALIA NON SI ARRENDE DI FRONTE ALLE TRAGEDIE”
“Nelle tragedie, la Repubblica ha sempre saputo essere presente”. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è ad Alessandria per il trentennale dell’alluvione del 1994. “L’Italia non si arrende”, sottolinea il capo dello Stato e ricorda l’impegno costante di “forze dell’ordine, Vigili del fuoco, forze armate, Protezione Civile e tutte le energie della società civile”. Mattarella ricorda le tante calamità naturali che hanno colpito l’Italia. In Piemonte furono 70 i morti, oltre 500 feriti e migliaia gli sfollati. “Le tragedie- dice il capo dello Stato- lasciano tracce irreversibili nel cuore e nella mente delle persone, nei luoghi”. Ma, ammonisce Mattarella, “la natura non è ostile”, le catastrofi sono provocate “dall’incuria dell’uomo”.
PONTE SULLO STRETTO. SALVINI: “PIL E LAVORO, BASTA IDEOLOGIE”
Ventitré miliardi di Pil e 36 mila posti di lavoro. Il ponte sullo Stretto di Messina produrrà nel tempo benefici economici e sociali ben superiori ai suoi costi, a partire da un contributo al Pil di 23 miliardi già durante la fase dei cantieri. Sono i risultati dello studio realizzato da Unioncamere e Uniontrasporti, presentato oggi a Roma. Secondo l’analisi, l’opera creerà 36.700 posti di lavoro stabili e produrrà 10,3 miliardi di euro di entrate fiscali. “Solo in Italia si fa ideologia sulle opere pubbliche”, ha detto il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, spiegando che “il ponte porterà lavoro, benefici economici e anche riduzione delle emissioni”. Per il ministro, l’opera “aiuterà a combattere la mafia e anche l’emergenza idrica in Sicilia”, e, ha concluso, “quando aprirà anche gli scettici dovranno ricredersi”.
TAJANI: “CON USA VISIONE COMUNE SU MEDIO ORIENTE E UCRAINA”
“Gli Stati Uniti sono il nostro principale alleato nel mondo, e questo rapporto non cambierà a seconda del governo”. Lo afferma il ministro degli Esteri Antonio Tajani dopo aver incontrato il segretario di Stato americano, Antony Blinken, a margine dei lavori del G7 Esteri a Fiuggi. Tajani conferma poi “una comune visione anche per la difesa della libertà e la democrazia in Ucraina, per la pace, giusta che significa libertà e non resa per Kiev”. Da parte sua, Blinken conferma che “le relazioni tra Stati Uniti e Italia non sono mai state così forti. Questo è tributo alla leadership del governo italiano e in particolare al primo ministro Meloni”.
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