UE. MELONI A OPPOSIZIONI: SU FITTO PREVALGA UNITÀ NAZIONALE
“Prevalga l’interesse nazionale”. Giorgia Meloni si appella all’opposizione. Durante le comunicazioni al Senato in vista del Consiglio europeo, la premier chiede al centrosinistra di dare il via libera, “rapidamente e senza inciampi”, alla nomina di Raffaele Fitto a commissario e vicepresidente della nuova Commissione europea di Ursula von der Leyen. “Non mancheranno in Europa le occasioni per dividerci- dice Meloni- ma ci sono momenti in cui l’interesse nazionale deve prevalere su quello di parte, senza distinguo né tentennamenti”. Scettica la risposta delle opposizioni. Renzi e Calenda ricordano che Meloni non votò per Paolo Gentiloni, mentre il Pd ribatte: “Non accettiamo lezioni di stile, faremo l’interesse dell’Italia”.
“PROTOCOLLO ALBANIA HA SPIRITO UE”, LA PREMIER LO DIFENDE
All’indomani delle polemiche sulla partenza della nave Libra da Lampedusa, con 16 migranti diretti nei centri in Albania, Giorgia Meloni difende il protocollo siglato con Tirana. “L’Italia ha dato il buon esempio- dice in Senato- è una strada nuova e inedita che rispecchia perfettamente lo spirito europeo” e che ha “le carte in regola per essere percorsa con altre Nazioni extra-Ue”. La premier rivendica un calo degli sbarchi del 60% nel 2024 e attacca l’Ong Sea Watch considerando “indegno” definire “le guardie costiere i veri trafficanti”. Sul fronte mediorientale Meloni annuncia che andrà in Libano mentre il ministro Tajani la prossima settimana sarà in Israele e Palestina.
LA MANOVRA IN CDM, DALLE BANCHE ALMENO 3 MILIARDI
La manovra arriva sul tavolo del Consiglio dei ministri con una settimana d’anticipo. Nella trattativa finale con le banche, esclusa la possibilità di tassare gli extraprofitti. Il ministro Giorgetti ha ottenuto dagli istituti di credito un contributo di 3-4 miliardi in due anni sulle imposte differite. La terza manovra del Governo Meloni vedrà così la conferma dei tagli all’Irpef e nessun aumento di tasse per cittadini e aziende. Verranno stanziati più fondi alla sanità e interventi in favore dei redditi medio bassi e delle famiglie con figli, con entrate che arriveranno da tagli e razionalizzazione delle spese e riguarderanno anche i ministeri. In totale, dovrebbe costare tra i 23 e i 25 miliardi di euro, di cui 9 in deficit.
RFI: PUNITI RESPONSABILI DISSERVIZI FERROVIE 2 OTTOBRE
La commissione d’inchiesta aperta da Rete ferroviaria italiana sul disservizio del 2 ottobre è conclusa. Le responsabilità sono state accertate. Lo ha detto l’ad RFI, Gianpiero Strisciuglio, in commissione Trasporti della Camera durante un’audizione. Si è trattato, spiega, di una “defaillance del sistema di diagnostica” per la quale è stato sospeso il contratto con l’azienda responsabile. Più in generale, riferisce l’ad di RFI, negli ultimi 2 anni “sono stati mille i cantieri attivi ogni giorno, di cui 400 relativi a progetti del Pnrr”. Questa situazione ha generato “inevitabili impatti sulla performance del servizio”, con interruzioni in aumento del 15-20% rispetto agli anni passati.
L’articolo Tg Politico Parlamentare, l’edizione di martedì 15 ottobre 2024 proviene da Agenzia Dire.
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