SIndacati: previsto aumento salariale del 5,8%
Roma, 12 dic. (askanews) – È stato siglato oggi a Roma tra Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil, Confederdia e AIA (Associazione Italiana Allevatori) il rinnovo del biennio economico 2025-2026 così come previsto dal CCNL per i dipendenti dalle Organizzazioni degli Allevatori, Consorzi ed Enti Zootecnici firmato il 14 Novembre 2023.
I sindacati esprimono soddisfazione per il risultato raggiunto, che prevede per gli anni 2025-2026 un aumento del 5,8%, che si somma al 5,5% già ottenuto nel biennio 2023-2024. Tale rinnovo avviene in anticipo rispetto alla naturale scadenza contrattuale ed è frutto di una importante negoziazione e dello sforzo congiunto dei lavoratori e della delegazione trattante. Le organizzazioni sindacali continueranno il loro impegno affinché venga riconosciuto come usurante il lavoro dei dipendenti al settore allevatori.
Per Fai, Flai, Uila e Confederdia, “il rinnovo complessivo pari all’11,3% nel quadriennio consolida il potere di acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori e contribuirà al rilancio di tutto il sistema allevatoriale italiano e del suo ruolo essenziale nel made in Italy agroalimentare”.