La folla getta fango e grida “assassini”. Letizia piange. Alcuni volontari: non è contro di voi Roma, 3 nov. (askanews) – Il re di Spagna Felipe IV e il premier Pedro Sanchez, in visita sui luoghi più colpiti dall’alluvione, sono stati duramente contestati dalla folla. A Paiporta qualcuno ha gridato “assassini” e gettato fango verso di loro.
A seguito delle contestazioni nella prima parte della visita a Valencia, i Reali di Spagna hanno rinviato la prevista seconda tappa a Chiva. Il premier Pedro Sanchez, nelle contestazioni, è stato colpito di striscio da un bastone lanciato da qualcuno della folla. Sanchez è stato subito portato via dal corteo in applicazione dei protocolli di sicurezza. E, secondo la televisione spagnola, è in buone condizioni di salute, non avendo riportato ferite. Nella delegazione contestata c’era anche il presidente della Generalitat Valenciana, Mazon.
Calci, bastonate, colpi e pugni su vetri cofano e portellone contro l’auto del premier spagnolo Pedro Sanchez, stamani a Paiporta ad accompagnare re e regina di Spagna nelle zone più martoriate dell’alluvione di Valencia. Sui social dilagano le immagini della contestazione che hanno costretto Sanchez ad interrompere la visita e i reali a tagliare la seconda tappa, anche a causa della nuova allerta rossa maltempo fino alle 23 emessa dall’agenzia meteorolgica nazionale.
La regina Letizia è stata vista in lacrime durante la contestazione. Alcuni tra i volontari l’hanno avvicinata dicendo “non è per voi”, intendendo che la contestazione non era rivolta ai reali.