Sarà presentata a Milano il 28 e 29 settembre e a Roma il 6 ottobre
Milano, 9 set. (askanews) – “Si discute tanto dell’attualità delle guide dei vini che a molti sembrano anacronistiche, eppure la nostra ‘Guida Essenziale’ continua a riscuotere tanto successo, addirittura di anno in anno crescente. Credo le venga riconosciuto il ruolo di un’onesta, disinteressata e qualificata inchiesta annuale sullo stato del vino italiano. Questo a mio avviso è il suo senso più autentico e anche il suo ruolo, che è d’informazione e di servizio ancor più che di giudizio sui vini presi in considerazione e valutati”. Lo ha affermato Daniele Cernilli che si appresta a pubblicare la “Guida essenziale ai vini d’Italia 2025” di DoctorWine, undicesima edizione con 1.300 aziende selezionate, per un totale di 3.254 vini recensiti sugli oltre 20mila degustati da Cernilli e dai suoi collaboratori durante l’anno.
Il volume, che rispetto all’edizione 2024 registra un 10% circa di “ricambio” di aziende, riporta inoltre 510 vini che si contraddistinguono per l’ottimo rapporto qualità-prezzo (sotto i 15 euro), 59 vini che si sono aggiudicati il doppio o triplo sigillo con il volto di Cernilli a certificarne l’eccellenza, e ancora una selezione dei migliori vini da singolo vitigno e 17 Premi Speciali tra cui, per la prima volta, il premio “Etichetta più bella 2025”.
La presentazione del volume si terrà sia a Milano che a Roma, e tutti i partecipanti riceveranno una copia della Guida 2025 e un calice serigrafato DoctorWine, con il quale accedere liberamente al grande banco di degustazione con le migliori etichette dei protagonisti della produzione vinicola italiana. Nel capoluogo lombardo l’appuntamento è fissato per sabato 28 e domenica 29 settembre all’Hotel Principe di Savoia dalle 14.30 alle 19.30, mentre nella Capitale domenica 6 ottobre allo Spazio Novecento, dalle 14 alle 19 per gli operatori e dalle 15 alle 19 per il pubblico. All’edizione milanese sarà inoltre possibile partecipare ad alcune masterclass.
“Ci dicono che nel tempo Guida Essenziale è diventata uno strumento sempre più atteso non solo da chi è semplicemente appassionato e cerca una bussola, dei suggerimenti di fiducia per orientare le proprie scelte, ma anche da chi per lavoro deve tenersi aggiornato su nuove annate, nuovi prodotti, nuovi trend ma non ha il tempo di assaggiare con estensione e continuità” ha spiegato Cernilli, sottolineando che “l’enorme successo di pubblico che ogni anno anima le nostre presentazioni ufficiali con i loro banchi d’assaggio credo ne sia la miglior testimonianza ed è per noi una soddisfazione enorme che vogliamo interpretare anche come segno di positività e ottimismo per il vino italiano”.