ROMA – Paris Hilton non esclude un futuro in politica. L’ereditiera 43enne lo ha dichiarato dopo aver ottenuto una vittoria per una questione che segue da tempo: ovvero l’approvazione di una legge che regolamentasse i programmi residenziali per giovani problematici, come quello che lei stessa ha frequentato. In passato ha, infatti, raccontato di essere stata abusata fisicamente e psicologicamente in un collegio dello Utah in cui è stata per un anno fino alla maggiore età. Ora il Congresso ha approvato Stop Institutional Child Abuse Act.
A Capitol Hill, a Washington, Hilton ha risposto così ai giornalisti che le chiedevano se un giorno le piacerebbe intraprendere la carriera politica: “Dopo essere venuta qui così tante volte negli ultimi due anni e aver visto che la mia voce può davvero fare la differenza e che posso davvero mettere in luce le cose importanti nel mondo per renderlo un posto migliore e più sicuro per i bambini, forse posso immaginare che ciò accada”.
HILTON: ‘AI BAMBINI INTRAPPOLATI IN QUESTI SISTEMI: NON SMETTERÒ MAI DI LOTTARE PER VOI”
Su Instagram ha, poi, scritto: “Oggi è un giorno che non dimenticherò mai. Dopo anni passati a condividere la mia storia e a sostenere Capitol Hill, lo Stop Institutional Child Abuse Act ha ufficialmente approvato dal Congresso Usa. Questo momento è la prova che le nostre voci contano, che parlare può scatenare un cambiamento e che nessun bambino dovrebbe mai sopportare gli orrori degli abusi in silenzio”.
Hilton ha dedicato la vittoria “agli innumerevoli sopravvissuti che hanno condiviso le loro storie, alle famiglie che sono state con noi, e alla coalizione, grazie di cuore per essermi stati accanto”. E ha ringraziato i “legislatori che hanno scelto il coraggio al compiacimento e hanno lottato per me: avete realizzato il mio sogno”. Infine, ha promesso “ai bambini ancora intrappolati in questi sistemi: non smetterò mai di lottare per voi. Cambiare è possibile!”
Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Paris Hilton (@parishilton)
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it