Progetto per tutela impollinatori e biodiversità
Roma, 28 nov. (askanews) – Nasce sulle colline toscane l’Oasi della Finocchiona Igp. Un progetto per sensibilizzare verso la tutela degli impollinatori e della biodiversità unendo tradizione, sostenibilità e innovazione tecnologica. Grazie alla collaborazione con 3Bee, azienda leader nella tecnologia per la protezione degli ecosistemi, e realtà locali come l’apicoltura Golden Eyes di Farnetani Stefano e la Sapori della Toscana di Giuseppe Genca, il Consorzio della Finocchiona Igp rafforza il proprio impegno per l’equilibrio ambientale e per sostenere la produzione di fiori e semi di finocchio utilizzati nella produzione della Finocchiona IGP.
L’Oasi, che sorgerà nei pressi dei campi di finocchio dell’azienda agricola Sapori della Toscana, sarà un ecosistema vivente progettato per favorire la coesistenza armoniosa tra agricoltura e natura. L’area ospiterà: alveari tecnologici Hive-Tech dotati di sensori avanzati per il monitoraggio dello stato di salute delle api, parametri ambientali e impatto sulla biodiversità e rifugi per impollinatori selvatici.
Verranno piantumati alberi e arbusti nettariferi, che forniranno cibo e rifugio agli impollinatori e contribuiranno all’assorbimento di anidride carbonica e saranno introdotte le coccinelle, utili alleate naturali per proteggere le coltivazioni di finocchio dagli afidi in modo sostenibile e naturale.
Negli ultimi mesi sono state messe a dimora le piante che daranno vita al piccolo bosco destinato a diventare il cuore dell’Oasi della Finocchiona IGP. Si tratta di cinquanta specie autoctone: tigli, ciliegi, meli, biancospini e prugnoli, affiancati dall’immancabile rosmarino. L’Oasi della Finocchiona IGP verrà ampliata nel corso del tempo e nei prossimi mesi si terranno iniziative educative.