Ultima serata a Buenos Aires con la la comunità italiana
Rio de Janeiro, 19 nov. (askanews) – I rapporti bilaterali ma anche i grandi temi internazionali saranno al centro dell’incontro bilaterale di domani a Buenos Aires tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e Javier Milei. Il presidente ‘turbo-liberista’ argentino ha giocato un ruolo da battitore libero al G20 di Rio de Janeiro (da dove la premier è ripartita) e la vittoria di Donald Trump sembra aver reso ancora più estreme le sue posizioni. Proprio alla vigilia del summit brasiliano, Milei aveva auspicato un asse con “gli Stati Uniti nel Nord, l’Argentina nel Sud, l’Italia nella vecchia Europa e Israele come sentinella nella frontiera in Medio Oriente”.
Meloni e Milei si sono già incontrati altre tre volte, sempre nel 2024: la prima il 12 febbraio, quando il Presidente argentino ha scelto Roma come prima Capitale europea da visitare dopo la sua elezione; il 14 giugno, al Vertice G7 in Puglia, dove l’Argentina era presente come Nazione invitata nella sessione Outreach; il 23 settembre a New York, a margine della 79esima Assemblea generale delle Nazioni Unite. Occasioni nelle quali i due leader, oltre ad affrontare le principali questioni di attualità internazionale, hanno sempre confermato la comune volontà di rafforzare le relazioni bilaterali. Il 20 novembre 2023 Meloni aveva avuto poi un colloquio telefonico con Milei, per esprimergli le proprie congratulazioni e gli auguri di buon lavoro.
La missione della premier, la prima in America Latina dall’assunzione del suo incarico, sottolineano fonti italiane, “consentirà di approfondire il solido partenariato bilaterale, caratterizzato da legami storico-culturali profondissimi, resi unici dalla presenza della più grande collettività italiana all’estero (oltre un milione di connazionali e circa la metà della popolazione composta da italo-discendenti)”.
Nel corso del bilaterale di Buenos Aires, spiegano le fonti, “verranno esplorati gli assi prioritari di cooperazione tra le due Nazioni e approfondita la collaborazione nei settori della giustizia e della sicurezza con particolare riferimento alla lotta alla criminalità organizzata transnazionale”. Sul piano economico, i due leader “discuteranno delle modalità per rafforzare la cooperazione economico-commerciale che presenta un elevato potenziale di crescita grazie anche alle oltre 300 imprese italiane, che impiegano più di 16.000 lavoratori e hanno un giro d’affari di quasi 3 miliardi di euro. L’attenzione si focalizzerà, in particolare, sui settori dell’energia e in quelli ad alto valore aggiunto (informatica, meccanica di precisione, infrastrutture, industria alimentare di alta qualità). L’incontro costituirà anche l’occasione per affrontare i principali temi internazionali, a partire dagli esiti del Vertice G20 e dalla crisi in Venezuela”.
La missione della presidente del Consiglio si concluderà con la partecipazione – alla presenza di rappresentanti delle istituzioni argentine e di una rappresentanza della collettività italiana – allo spettacolo ‘Luz, Camaraà Danza! Omaggio al grande cinema italiano’ presso il Teatro Coliseo, l’unico teatro di proprietà dello Stato italiano al di fuori dei confini nazionali.