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Meloni: “Nessun complotto, ma magistratura menefreghista verso la volontà popolare”

PoliticaMeloni: “Nessun complotto, ma magistratura menefreghista verso la volontà popolare”

ROMA – C’è un disegno per sovvertire questo governo da parte della magistratura? “Non parlerei di complotto… Leggo di una Giorgia Meloni complottista, non c’è un disegno di sovvertire la volontà popolare, ma c’è un certo menefreghismo verso la volontà popolare“. Lo afferma la premier Giorgia Meloni intervistata da Tommaso Cerno alla festa degli 80 anni al Tempo sul caso della mail del magistrato Patarnello.

La mail in questione, secondo Meloni “dice due cose vere: la prima è che non agisco per interesse personale ma per visione politica, e dice che questo è un problema. In questa Nazione una politica forte che non ha scheletri nell’armadio e non è condizionabile è un problema per chi, sulla debolezza della politica, ha costruito degli imperi”.

MIGRANTI
La sentenza con cui venerdì il Tribunale di Roma non ha convalidato il decreto di trattenimento dei 12 migranti che si trovavano in Albania è “irragionevole e dettata da un approccio di visione diverso rispetto a quello del governo. La questione dell’Albania è strumentale. Uno dei giudici che hanno emesso la sentenza aveva dichiarato la propria contrarietà al protocollo Italia-Albania, che è oggettivamente un progetto che può cambiare il tema della gestione dei flussi migratori”, aggiunge.

Il protocollo Italia-Albania “funzionerà. Non intendo consentire che una soluzione che rispetta il diritto internazionale, quello europeo e italiano, venga smontato perché c’è una parte della politica che non è d’accordo su questo modo di gestire i flussi migratori”.

“I giudici si rifanno a una decisione della Corte europea, ma le non convalide dei trattenimenti dei migranti irregolari sono cominciate molto prima, è dal decreto Cutro che cerchiamo di risolvere questo problema. La questione del’Albania è strumentale e riguarda complessivamente la possibilità per noi di governare i flussi migratori”.

Il tema delle mancate convalide dei trattenimenti “non riguarda solo l’Albania ma tutti gli immigrati irregolari che arrivano in Italia da alcune nazioni. Sia che arrivino in Italia sia che arrivino in Albania. Parliamo di due nazioni, il Bangladesh con 170 milioni di abitanti, e l’Egitto con 104 milioni di abitati, per complessivi 280 milioni di persone. A loro stiamo dicendo di venire liberamente, perché non c’è niente che possiamo fare per impedire che voi veniate illegalmente in Italia“.

CASO SPANO
“Non ho incontrato il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, e ho capito poco della vicenda” sul caso del capo di gabinetto Francesco Spano, “non mi sono occupata della vicenda”. “Non ho parlato con Giuli, né quando ha nominato né quando Spano ha dato le dimissioni”, aggiunge Meloni. “Apprendo che ci sarebbe una sorta di presunto conflitto di interessi tra Spano e un’altra persona che risale al Maxxi, ma al Maxxi ai tempi della gestione di Melandri. Nessuna di queste persone è stata nominata da Giuli. Bisogna chiedere conto a chi governava il Maxxi quando è accaduto. Perché si dice adesso? Se lavori con quelli di destra tutto diventa più complicato. Ho altro di cui occuparmi”.

ALLUVIONE IN EMILIA ROMAGNA
Non mescolerei il tema dell’alluvione con il tema elettorale. Dividersi su queste questioni non è intelligente, dobbiamo trovare insieme risposte strutturali. I livelli istituzionali si devono mettere insieme, su questo le polemiche non piacciono ai cittadini”. La presidente del Consiglio fa poi sapere che “tra stasera e domani mattina chiamerò il sindaco di Bologna”.

SUPERBONUS
“Se i soldi non fossero stati gettati dalla finestra per delle cose che non avevano un impatto e non erano prioritarie, oggi avremmo risorse per fare le cose prioritarie che la sinistra, che ha speso i soldi in cose non prioritarie, oggi ci chiede di fare e che non ha fatto quando governava”.

“Non abbiamo aumentato le pensioni minime e non abbiamo aumentato le risorse come avremmo voluto sulla sanità perché nel 2025 abbiamo da pagare 38 miliardi di euro di superbonus che ci è servito per ristrutturare meno del 4% delle case degli italiani, soprattutto le seconde. Se non avessimo avuto questi 38 miliardi avremmo potuto aumentare le pensioni minime di 20mila euro per ciascun pensionato minimo”

REGIONALI
Per le elezioni regionali in Liguria “sono abbastanza ottimista” ma “non amo parlare di queste cose prima, è un fatto scaramantico. Mi fa ben pensare che nessuno stia parlando del voto in Liguria…”. La presidente del Consiglio poi ringrazia Marco Bucci “per essersi candidato nonostante la sua malattia” e ricorda che venerdì sarà a Genova per la chiusura della campagna elettorale con gli alleati del centrodestra, Antonio Tajani e Matteo Salvini. In Liguria, conclude Meloni, “il centrodestra ha portato a casa risultati importanti e penso che si possa fare un lavoro ancora migliore”.

Infine una battuta: c’è qualcosa che non rifarebbe dopo due anni di governo? “Forse non mi ricandiderei… sto scherzando. Ma nella vita quando fai le cose sbagli quando non le fai non sbagli. Il bilancio personale è che sono in pace con la mia coscienza”.

L’articolo Meloni: “Nessun complotto, ma magistratura menefreghista verso la volontà popolare” proviene da Agenzia Dire.

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