Majorino: problemi gravi come case Aler sfitte e liste d’attesa
Milano, 19 dic. (askanews) – La Regione Lombardia è immobile di fronte a un territorio che non cresce più come dovrebbe e di fronte a problemi enormi come le liste d’attesa in sanità. È quanto ha sostenuto questa mattina il Partito Democratico in Consiglio regionale, durante la discussione e votazione di emendamenti e ordini del giorno al bilancio preventivo, e lo ha fatto sollevando cartelli che riportavano i titoli di diversi quotidiani nazionali proprio sulle difficoltà dell’economia e della sanità della Lombardia, esemplificate delle due recenti classifiche, di Bankitalia e del ministero della Salute, che vedono la nostra regione scalzata dal ruolo di locomotiva d’Italia e pure da quello di eccellenza per la sanità. In entrambi i casi la Lombardia è scivolata a metà classifica, dato impensato fino a pochi anni fa.
A innescare la protesta in Aula è stato il capogruppo Pierfrancesco Majorino, che spiega: “Crediamo che questo bilancio dovrebbe affrontare in modo molto più significativo il tema dell’immobilità della Regione su problemi come il lavoro, la mancanza di casa con lo scandalo dei 23.500 alloggi Aler vuoti e il dramma delle liste d’attesa in sanità che induce il ricatto ‘se vuoi farti curare, paga’. Sono questioni che dovrebbero richiamare impegni molto diversi per il bene delle cittadine e dei cittadini lombardi. Vorremmo che il Consiglio regionale se ne facesse finalmente carico”.