Necessaria assistenza umanitaria al paese dilaniato dalla guerra
Damasco, 18 dic. (askanews) – L’inviato speciale delle Nazioni Unite Geir Pedersen ha chiesto “elezioni libere e giuste” in Siria e ha sollecitato assistenza umanitaria al paese dilaniato dalla guerra dopo la cacciata di Bashar al-Assad questo mese. Rivolgendosi ai giornalisti a Damasco, Pedersen ha detto “c’è molta speranza che ora possiamo vedere l’inizio di una nuova Siria”, che ha espresso la speranza che includa anche una “soluzione politica” nel nord-est controllato dai curdi.