domenica, 8 Settembre , 24

Danza, Positano premia Dada Masilo, coreografa rivoluzionaria

Tra le stelle di prima grandezza del...

In Francia cortei contro la nomina di Barnier: in 160mila a Parigi

In tutto il Paese almeno in 300mila Roma,...

G7, pranzo dei presidenti a Villa della Torre di Marilisa Allegrini

A Fumane (Verona) nell’headquarter del gruppo vitivinicolo...

Landini: “Merito è schiaffo in faccia alle disuguaglianze”. Calenda risponde: “È unico antidoto a società classista”

PoliticaLandini: “Merito è schiaffo in faccia alle disuguaglianze”. Calenda risponde: “È unico antidoto a società classista”

ROMA – “In un Paese che ha un livello di diseguaglianze come il nostro trovo che sia sbagliato introdurre, quando parliamo di istruzione, di conoscenza, la parola merito. Rischia di essere uno schiaffo in faccia a tutti quelli che possono avere tantissimi meriti ma che partono da una condizione di diseguaglianza assoluta”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a margine della conferenza ‘Salute e welfare creano il futuro’ a Roma.

UNICO ANTIDOTO A SOCIETA’ CLASSISTA APPIATTITA SU IGNORANZA

Risponde a Landini il segretario di Azione, Carlo Calenda, tramite Twitter: “Il merito è l’unico antidoto a una società classista o a una società appiattita sull’ignoranza. Come realizzare il merito in modo giusto è un dibattito difficile e interessante, rifiutarne il principio è assurdo e antistorico. Questa presa di posizione di Landini è incredibile. In nessun paese del mondo il segretario del principale sindacato si dichiarerebbe contro il merito come principio. Questa posizione ideologica spiega perché la CGIL è stata spesso negli ultimi anni un freno alla modernizzazione del paese. Spero che CISL e UIL prendano le distanze”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

L’articolo Landini: “Merito è schiaffo in faccia alle disuguaglianze”. Calenda risponde: “È unico antidoto a società classista” proviene da Ragionieri e previdenza.

continua a leggere sul sito di riferimento

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari