Io avrei preferito elezione diretta del capo dello Stato, ricorda
Roma, 12 dic. (askanews) – “L’arco di tempo per realizzare quella riforma, non solo non è obbligatorio che sia troppo rapido, ma mi permetto di dire che è un bene che non sia troppo rapido. Qualcuno, sbagliando, ha immaginato che se la riforma venisse completata in fretta, ne conseguirebbe la necessità di valutare il prosieguo della legislatura. Secondo me no. Ma se ritarda un po’ ad essere esaminato, e poi bocciato o approvato dal parlamento, non solo non è un brusco stop, ma secondo me è un dato importante”: lo ha affermato il presidente del Senato, Ignazio La Russa, durante il consueto scambio di auguri con la stampa parlamentare.”Io ho sempre detto che io sono assolutamente favorevole a forme di democrazia diretta. Se avessi scelto io il testo mi sarei orientato di più verso l’elezione diretta del capo dello Stato, siccome l’ho già detto, lo posso ridire”, ha aggiunto.