ROMA – La Francia come il Messico, Poitiers come Sinaloa. Si sono scontrati in 600, dice il ministro dell’Interno francese Bruno Retailleau. Per la polizia erano una cinquantina. Uno scontro tra bande criminali che per la Francia, in queste proporzioni, è un inedito ma non una novità. Sotto i colpi di pistola è caduto un 15enne, che è tuttora in pericolo di vita. Ci sono altri quattro feriti gravi, due adolescenti. Le gang si sono affrontante con “ogni tipo di armi”, ha detto il ministro. Il motivo? Il traffico di droga.
La polizia è intervenuta intorno alle 22:45 di ieri sera, dopo che erano stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco all’esterno di un ristorante nel quartiere Couronneries della cittadina, e ha trovato il giovane a terra, con una ferita alla testa. Circa dieci bossoli calibro 22 sono stati trovati sulla scena dagli investigatori.
“Quella che era iniziata come una sparatoria in un ristorante – ha detto Retailleau – si è trasformato in una rissa tra bande rivali che ha coinvolto diverse centinaia di persone. Il prefetto locale (dello Stato) mi ha detto che sono state coinvolte dalle quattrocento alle seicento persone. Queste sparatorie non stanno avvenendo in Sud America, stanno avvenendo a Rennes e Poitiers. Siamo a un punto di svolta e la scelta è tra una mobilitazione generale o la messicanizzazione del Paese”.
Questo episodio segue la pubblicazione di un recente, durissimo, rapporto del senato francese nel quale si legge che “contrariamente al luogo comune secondo cui il traffico di droga è prerogativa di ‘zone vietate’ che si estendono dalla periferia nord di Marsiglia fino alla ‘collina del crack’ di Parigi, e forse anche a qualche festival, lo spaccio di droga si è diffuso in città di medie e piccole dimensioni e nelle aree rurali”. Un mercato con un giro d’affari da 6 miliardi di euro l’anno.
L’Ofast, l’agenzia francese antidroga, ha lanciato l’allarme: “Da Verdun a Valence, diversi quartieri sensibili di città di medie dimensioni sono stati teatro di scontri armati. Aree urbane più piccole non sono più risparmiate da rapimenti, violenze e omicidi”.
L’articolo La Francia come il Messico, battaglia tra gang per la droga: a Poitiers si sparano addosso in 600 proviene da Agenzia Dire.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it