venerdì, 22 Novembre , 24

Un oscar per il turismo

Presentato a Roma il riconoscimento dedicato ai...

Il Papa: i figli sono le prime vittime delle separazioni tra genitori

AttualitàIl Papa: i figli sono le prime vittime delle separazioni tra genitori

Gioia nel matrimonio non è una pia illusione
Città del Vaticano, 23 ott. (askanews) – La “gioia di stare insieme” in una coppia di sposi “non è una pia illusione: è ciò che lo Spirito Santo ha fatto in tanti matrimoni, quando gli sposi si sono decisi a invocarlo”. A rilanciare la bellezza del matrimonio, illuminato dalla luce dello Spirito di Dio, è stato stamane Papa Francesco nel corso della sua catechesi nel corso dell’udienza generale in piazza San Pietro nella quale ha anche ricordato come “i figli sono le prime vittime delle separazioni tra i genitori”. Il papa ha, quindi, affermato rivolgendosi ai tanti fedeli che riempivano la piazza che “non sarebbe male, perciò se, accanto alle informazioni di natura giuridica, psicologica e morale che si danno, nella preparazione dei fidanzati al matrimonio si approfondisse questa preparazione ‘spirituale’. ‘Tra moglie e marito non mettere il dito’, dice un proverbio italiano. – ha poi ricordato Francesco – C’è invece un ‘dito’ da mettere tra moglie e marito, ed è proprio il ‘dito di Dio’: lo Spirito Santo!”.
Una presenza, quello di Dio nel matrimonio, che garantisce un fondamento della coppia costruito su basi solide e durature, perché, ha voluto ricordare il Papa, “le conseguenze dei matrimoni costruiti sulla sabbia sono, purtroppo, sotto gli occhi di tutti e a farne le spese sono soprattutto i figli”.
Come Dio, nella Trinità, è un Dio del “noi”, ha aggiunto Francesco “anche gli sposi dovrebbero formare una prima persona plurale, un ‘noi’. Stare l’uno davanti all’altro come un ‘io’ e un ‘tu’, e stare di fronte al resto del mondo, compresi i figli, come un ‘noi’.
“Quanto bisogno hanno i figli di questa unità dei genitori – ha concluso Papa Francesco – e quanto soffrono quando essa viene meno! Per corrispondere a questa vocazione, però, il matrimonio ha bisogno del sostegno di Colui che è il Dono, anzi il donarsi per eccellenza”.

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari