Il potere curativo del metodo Happygenetica”
Roma, 18 nov. (askanews) – “Il gene della felicità – Il potere curativo del metodo Happygenetica” è il nuovo libro scritto dal formatore e coach Richard Romagnoli insieme al professor Pier Mario Biava, esperto di epigenetica di fama internazionale e proposto alla candidatura al premio Nobel 2025 per la medicina, sul metodo a cui hanno dato vita partendo dai loro studi sull’epigenetica, lo studio delle variazioni nell’espressione dei nostri geni. Dodici capitoli, editi da Edizioni Sonda e con la prefazione del Prof. Pier Luigi Rossi, già disponibili in tutte le librerie fisiche e negli store online.
È possibile insegnare la felicità al nostro Dna? Dall’epigenetica, lo studio di tutte quelle modificazioni ereditabili che portano a variazioni dell’espressione genica senza però alterare la sequenza del Dna, variazioni non provocate da vere e proprie mutazioni genetiche ma potenzialmente trasmissibili, all’Happygenetica, metodo rivoluzionario ideato da Romagnoli e Biava che nasce partendo proprio dagli studi sull’epigenetica, cambiamento adattativo in risposta a stimoli esterni come l’ambiente che ci circonda, il nostro stile di vita, l’alimentazione, le nostre abitudini, le nostre emozioni e il nostro stato di salute.
Ma anche l’approccio con la malattia e il dolore, l’importanza di riconoscere gli ostacoli come vere e proprie opportunità in grado di condurre verso nuovi approcci terapeutici, la nuova visione dell’essere umano e della vita, passando per punti cruciali come l’amore che è energia che muove l’universo e l’effetto allegria, tra effetti terapeutici della risata o la risata incondizionata o yoga nidra.
E, per concludere, l’approfondimento sulle 5 pratiche della felicità, tecniche concrete e moderni studi scientifici che si uniscono alle antiche discipline spirituali, che hanno lo scopo di educare, facilitare e creare un nuovo stile di vita basato su sane abitudini felici: IL RESPIRO, “regolatore delle nostre emozioni e veicolo che ci conduce dall’esteriorità all’interiorità attraverso l’ossigeno che, dall’esterno, entra in noi trasformandosi in nutrimento per le nostre cellule”; LA RISATA “yogica, ovvero quella sonorizzazione che possiamo produrre attraverso il movimento del diaframma, identica alla risata, che ci permette di attivarne tutti i benefici”; IL RILASSAMENTO “la consequenzialità tra respirazione consapevole, risata yogica e rilassamento profondo è quella che ci permette di raggiungere il benessere olistico che impatta a livello epigenetico. Il rilassamento yogico è una semplice pratica che permette di rendere maggiormente duraturo nel tempo ciò che il nostro corpo ha prodotto”; LA GRATITUDINE E IL PERDONO “Concepire la gratitudine e il perdono come pratiche quotidiane, al pari della meditazione, è un concetto rivoluzionario nella nostra vita. L’energia che gli consegue ci permette di sperimentare un profondo senso di appagamento verso noi stessi, realizzando un’intima connessione di pace interiore e di armonia verso tutto ciò che ci accade e nelle nostre relazioni con gli altri”; IL MANTRA “suoni emessi da antiche parole in sanscrito e che hanno in sé una potente vibrazione. La loro ripetizione, sia verbale sia mentale, permette di produrre una vibrazione, che in base al tipo di mantra, agisce a livello energetico”.
“La lettura di questo libro è un viaggio verso la consapevolezza, un richiamo a riscoprire il nostro potere innato di trasformare la biologia attraverso le pratiche della Happygenetica – commentano Romagnoli e il Prof. Biava – Quando diventiamo consapevoli delle nostre abitudini e delle emozioni che plasmano il nostro benessere, ci concediamo la libertà di scegliere una vita più felice, più sana. Oggi, l’incontro tra scienza moderna e spiritualità sta tracciando un nuovo paradigma, portandoci oltre la comprensione del nostro io biologico, verso la scoperta profonda del sé animico”.