ROMA – “La carriera di servizio pubblico di Robert F. Kennedy Jr. è iniziata nel 1985 come avvocato per l’organizzazione no-profit ambientale RiverKeeper. Alla fine è diventato uno degli ambientalisti più influenti negli Stati Uniti, ricevendo il premio ‘Eroe del pianeta’ dalla rivista Time e il Sartisky Peace Award”.
Così si legge sul sito personale del neo designato segretario alla Salute Usa, inserito nella squadra di governo del presidente statunitense Donald Trump. I titoli del mainstream lo descrivono come ‘no vax’, ma intanto dalle agenzie di informazione americane emerge il profilo di un attivista impegnato per la promozione del cibo sano, contro quello industriale ‘spazzatura’ che riempie i supermercati.
Questo un tratto importante del suo impegno politico anche come avvocato. Sui vaccini le dichiarazioni di Robert Kennedy Jr, riportate in un’intervista a Npr (National Public Radio), tratteggiano un impegno diverso da come descritto nei titoli ad effetto italiani: “Niente sarà come prima. Non toglieremo i vaccini a nessuno”, ma ha dichiarato di “voler migliorare la scienza della sicurezza dei vaccini”, che secondo lui “presenta enormi deficit, in modo che gli americani possano avere tutte le informazioni giuste per scegliere se vaccinarsi”.
“Mi assicurerò che siano disponibili studi scientifici sulla sicurezza e sull’efficacia e che le persone possano fare valutazioni individuali sul fatto che quel prodotto sarà utile per loro”, ha detto a Msnbc (canale statunitense Breaking News and News Today) e ha aggiunto che “non è mai stato contrario ai vaccini”.
“Figlio del senatore Robert F. Kennedy e nipote del presidente John F. Kennedy, Bobby Jr.- si legge sul suo sito- è stato un democratico per tutta la vita, ma si è allontanato sempre più dal partito negli anni 2010 poiché questo si è allontanato dai suoi valori tradizionali. Ha rotto definitivamente il 9 ottobre 2023, quando ha annunciato la sua candidatura come indipendente alla presidenza degli Stati Uniti”Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it