Un linguaggio “nuovo” per arrivare alla gente sul tema riciclo
Rimini, 12 nov. (askanews) – Il Consorzio Italiano Compostatori è un’organizzazione senza fini di lucro che si occupa di promuovere e valorizzare le attività di riciclo della frazione organica dei rifiuti e ha come finalità la produzione di compost e biometano; riunisce e rappresenta soggetti pubblici e privati produttori o gestori di impianti di compostaggio e di digestione anaerobica, associazioni di categoria, studi tecnici, laboratori, enti di ricerca, produttori di attrezzature e altre aziende interessate alle attività di produzione di fertilizzanti organici. Il suolo e la sua tutela sono molto importanti per contribuire alla lotta della crisi climatica. Abbiamo parlato con Massimo Centemero, Direttore Generale CIC:”Noi andiamo a portare compost che è la trasformazione dei rifiuti organici in un materiale stabile, umificato e utile per la fertilità del suolo. Sottrae appunto carbonio all’atmosfera e quindi c’è uno stoccaggio di carbonio nel suolo grazie all’operazione che i compostatori fanno”.Il CIC è impegnato in numerose iniziative volte a prevenire la produzione di rifiuti organici e a diffondere una raccolta differenziata di qualità che permetta l’effettivo recupero degli scarti organici negli impianti di trattamento biologico. In serbo tantissime iniziative, a partire dalla Giornata Mondiale del Suolo”, che avranno il giusto eco in tantissime parti del mondo.”Il prossimo appuntamento che abbiamo, e ormai lo stiamo celebrando da diversi anni, è la giornata mondiale del suolo che ogni anno si tiene il 5 dicembre, è promossa dall’ONU, quest’anno saremo a Palazzo Giureconsulti a Milano e lo leghiamo anche al fatto che sono dieci anni che Milano ha organizzato e funziona molto bene la raccolta differenziata della frazione umida”.L’evento del 5 Dicembre si chiamerà “Dalla terra alla Terra”, lo stesso titolo con cui il CIC, ha lanciato il podcast in collaborazione con Chora Media, un viaggio pensato per raccontare questo viaggio del compost con un linguaggio nuovo, diverso.”L’abbiamo scritto con la prima parola terra minuscola e la seconda parola terra maiuscola. Minuscola perché la terra è intesa come terreno, cioè dalla terra, dal terreno, dal suolo, alla terra con la T maiuscola perché il compost contribuisce anche a quella che è la decarbonizzazione. Ecco, per quindi terra intesa come mondo.Abbiamo pensato di collaborare con Cora Media per organizzare queste serie di podcast, saranno cinque, poi vogliamo arrivare un po’ a cambiare la narrativa, a raccontare alla gente che cosa significa riciclare le sostanze organiche di scarto, da dove partono e dove arrivano”.Oltre alle attività legate alla qualità di matrici e prodotti, il CIC persegue il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Unione Europea nell’ambito del pacchetto dell’Economia Circolare recentemente approvato.