Riunita sesta plenaria Banco dell’energia
Roma, 5 nov. (askanews) – Il 40% delle famiglie guarda con attenzione alle strategie di risparmio sulle bollette. E’ quanto emerge da uno studio Ipsos presentato in occasione della Sesta Plenaria dei Firmatari del Manifesto “Insieme per contrastare la povertà energetica” a cui hanno aderito oltre 80 stakeholder tra aziende, organizzazioni del terzo settore, associazioni e istituti di ricerca. Il Manifesto è l’iniziativa lanciata nel 2021 dalla Fondazione Banco dell’energia, ente filantropico che ha tra i suoi obiettivi quello di sostenere persone e famiglie vulnerabili e a rischio povertà attraverso progetti solidali, come spiega il suo presidente nonché presidente di A2A, Roberto Tasca: “Faremo quattro comunità energetiche nuove, nel settore, quindi contribuiremo al finanziamento per la loro apertura e per l’avviamento e ritorneremo sui territori attraverso interventi di erogazione, di sostegno al pagamento delle bollette. Lo faremo in sette regioni italiane e in più faremo anche un’attività formativa, cioè bisogna spiegare e bisogna insegnare ad insegnare di che cosa si tratta quando si parla di transizione energetica. Quindi quando vogliamo raggiungere livelli di efficienza adeguata dobbiamo anche capire come farlo e questa è una delle missioni che andremo a seguire”.Il timore di non poter pagare le bollette di luce e gas preoccupa il 16% degli italiani, come prosegue Tasca: “I dati salienti confermano alcune tendenze nel senso che la povertà è ormai un fenomeno emerso, almeno per gran parte, abbiamo circa due milioni e mezzo di famiglie che sono interessate. Probabilmente questo dato è un dato ancora spurio, perché l’emersione del fenomeno non è ancora così netta e certificata. Quindi riteniamo che il dato possa essere ancora più significativo. Il che vuol dire che chiaramente abbiamo a che fare con un fenomeno che può riguardare oltre dieci milioni di italiani”. Fondazione Banco dell’energia dal 2016 a oggi ha raccolto e donato 13 milioni di euro a sostegno di circa 13mila beneficiari.