Ma le preferenze regionali sono divergenti
Roma, 30 ott. (askanews) – La Iata, l’Associazione internazionale del trasporto aereo ha pubblicato i risultati di un sondaggio globale sui passeggeri per il 2024, che rivela come i viaggiatori continuino a dare priorità alla comodità e alla velocità. Per un’esperienza di viaggio più agevole, sono desiderosi di utilizzare l’identificazione biometrica e di completare alcuni processi di viaggio prima di raggiungere l’aeroporto.
“I passeggeri vogliono flessibilità e trasparenza nella pianificazione e nella prenotazione dei viaggi, oltre a velocità e comodità in aeroporto. Per farlo, stanno adottando la biometria, i portafogli digitali e le procedure fuori dall’aeroporto”, ha dichiarato Nick Careen, vicepresidente senior di IATA per le operazioni, la sicurezza e la protezione in occasione di convegno sul trasporto aereo passeggeri che si sta svolgendo a Bangkok.
– Il 68% ha dichiarato che la vicinanza all’aeroporto è la priorità assoluta nella scelta dell’aeroporto di partenza, seguita dalla riduzione del tempo totale di viaggio (33%) e dall’ottenimento del miglior prezzo del biglietto (25%).
– Il 71% ha dichiarato di prenotare il viaggio online o tramite un’applicazione mobile, con il 53% che preferisce utilizzare il sito web/app della compagnia aerea e solo il 16% che preferisce l’interazione umana.
– Il 32% ha dichiarato di voler consolidare tutte le informazioni sul viaggio in un unico luogo durante il processo pre-viaggio.
– Il 79% preferisce pagare il viaggio con una carta di credito o di debito (+8 ppt rispetto al 2023), seguito dai portafogli digitali al 20% (+2 ppt rispetto al 2023) e dalle soluzioni di pagamento istantaneo, come IATA Pay, al 7% (+3 ppt rispetto al 2023).
– La convenienza è stata la ragione principale per cui i passeggeri hanno scelto un particolare metodo di pagamento (70%), seguita dai vantaggi (39%) e dalla sicurezza (33%).
I passeggeri, illustra il sondaggio, danno priorità alla comodità nella fase di pianificazione, prenotazione e pagamento del viaggio. Per questa comodità, possono accettare alcuni costi più elevati e sono sempre più disposti a utilizzare tecnologie come i portafogli digitali. L’iniziativa Modern Airline Retailing della IATA sta aiutando le compagnie aeree a garantire una maggiore centralità del cliente sulla base del lavoro fondamentale della New Distribution Capability e della conversione in Offers and Orders. L’Airline Retailing Maturity Index supporta le compagnie aeree nella trasformazione della distribuzione e dei pagamenti.
“La tecnologia continua a cambiare il modo di pianificare, prenotare e pagare i viaggi. I viaggiatori si aspettano, quando acquistano un viaggio, le stesse comodità di cui godono in qualsiasi altra esperienza di acquisto online. Ciò significa semplicità, chiarezza e opzioni che soddisfino le loro preferenze, pur mantenendo i loro dati al sicuro. Il settore si sta impegnando per soddisfare la richiesta di una maggiore centralità del cliente attraverso l’iniziativa Modern Airline Retailing della IATA. I passeggeri ne sperimenteranno progressivamente l’impatto positivo nel prossimo futuro”, ha dichiarato Muhammad Albakri, Vicepresidente senior della IATA per i servizi di liquidazione e distribuzione finanziaria.
Aeroporto:
– Il 70% ha dichiarato di voler raggiungere il gate d’imbarco in 30 minuti o meno quando viaggia con il solo bagaglio a mano; il 74% si aspetta di non impiegare più di 45 minuti con un bagaglio registrato.
– L’85% ha dichiarato di essere disposto a condividere con le autorità i dati relativi all’immigrazione (passaporto, visto) prima della partenza per accelerare le procedure aeroportuali. L’89% è interessato a un programma per viaggiatori fidati per accelerare i controlli di sicurezza.
– Il 45% sostiene che le procedure di immigrazione dovrebbero essere completate prima di raggiungere l’aeroporto e il 36% è dello stesso parere per quanto riguarda il check-in. Inoltre, il 70% dei passeggeri ha dichiarato che sarebbe più propenso a effettuare il check-in di un bagaglio se potesse farlo in anticipo.
– Il 46% dei viaggiatori ha sperimentato le procedure aeroportuali utilizzando l’identificazione biometrica. L’utilizzo maggiore si registra ai punti di controllo dell’immigrazione in entrata e in uscita (43%). L’84% degli utenti è soddisfatto. Il 75% preferisce l’uso della biometria rispetto ai passaporti e alle carte d’imbarco tradizionali.
– Il 50% ha dichiarato di essere preoccupato per la protezione dei dati e il 39% sarebbe più aperto alle soluzioni biometriche se avesse la certezza della sicurezza dei propri dati.
L’iniziativa One ID della IATA sta aiutando il settore a rispondere al desiderio dei viaggiatori di avere processi più rapidi e meno problemi durante il tragitto verso l’aereo, in modo sicuro grazie alla biometria e all’identità digitale.
“Il messaggio chiaro dei viaggiatori è che si aspettano di imbarcarsi più velocemente sugli aerei grazie alla tecnologia e a processi più intelligenti che iniziano ben prima dell’arrivo in aeroporto. E la buona notizia è che stiamo facendo in modo che questo accada. I viaggiatori possono già arrivare in aeroporto pronti a volare con i controlli di ammissibilità completati. Inoltre, la biometria e l’identità digitale possono offrire un’esperienza senza carta una volta in aeroporto. Questo è ottimo per i passeggeri. Inoltre, la maggiore efficienza aiuterà le infrastrutture aeroportuali a far fronte alla crescita del numero di passeggeri, contribuendo a rendere ancora più convincente la motivazione commerciale per l’adozione di queste nuove tecnologie e processi”, ha dichiarato Careen.
Le soluzioni digitali sono preferite dalle generazioni più giovani:
I giovani sotto i 25 anni sono molto più proattivi nell’utilizzare la tecnologia per migliorare i loro viaggi, ma vogliono garanzie sulla sicurezza.
– Il 51% sceglierebbe i portafogli digitali per i pagamenti, ben oltre la media globale del 20%.
– Il 90% si è detto interessato a utilizzare uno smartphone con portafoglio digitale, passaporto e carte fedeltà per la prenotazione, il pagamento e la navigazione in aeroporto, superando la media globale del 77%.
– Il 48% preferisce la biometria ai passaporti e alle carte d’imbarco tradizionali, rispetto al 43% delle persone di età compresa tra i 56 e i 75 anni.
– Il 50% dei giovani sotto i 25 anni sarebbe più aperto alle soluzioni biometriche se gli fosse garantita la sicurezza dei dati, rispetto alla media globale del 39%.
Tendenze regionali:
Passeggeri dell’Africa. I passeggeri africani danno priorità alla comodità nella scelta dell’aeroporto, ma spesso si trovano di fronte a opzioni limitate a causa della mancanza di alternative. I passeggeri di questa regione prenotano i loro biglietti attraverso le agenzie di viaggio più che in qualsiasi altra area. Mostrano inoltre un maggiore interesse nell’adozione di soluzioni digitali e di tecnologia per snellire i processi di viaggio. Inoltre, i requisiti complessi per i visti sono un deterrente per i viaggiatori africani rispetto ad altre regioni.
Passeggeri dell’Asia-Pacifico. I viaggiatori dell’Asia-Pacifico sono i più attenti ai prezzi quando scelgono l’aeroporto di partenza. Sono i primi a utilizzare le app mobili e i portafogli digitali per prenotare e pagare i viaggi, più di qualsiasi altra regione. Sono anche più propensi a utilizzare la tecnologia biometrica negli aeroporti, anche se la loro soddisfazione per l’esperienza è la più bassa tra tutte le regioni. I requisiti complessi per i visti scoraggiano più viaggiatori dall’Asia-Pacifico rispetto alla maggior parte delle altre regioni.
Passeggeri europei. I viaggiatori europei sono più propensi a prenotare attraverso il sito web di una compagnia aerea e a pagare con una carta di credito o di debito. Rispetto alle altre regioni, tendono a essere leggermente più cauti nell’utilizzare soluzioni digitali e nel condividere informazioni personali per migliorare la loro esperienza di viaggio. Gli europei sono anche i meno propensi a condividere i dati biometrici per accelerare i processi e, quando lo fanno, la loro soddisfazione è inferiore a quella dei viaggiatori di altre regioni.
Passeggeri del Medio Oriente. I passeggeri del Medio Oriente sono i più propensi a scegliere un aeroporto per le sue strutture e i suoi servizi. Rispetto alla maggior parte delle altre regioni, una percentuale più alta prenota i propri voli attraverso un canale che prevede un’interazione umana. Sono entusiasti di utilizzare gli smartphone per memorizzare portafogli digitali, passaporti digitali e carte fedeltà per la prenotazione, il pagamento e la navigazione in aeroporto. Più della metà ha utilizzato la biometria al posto del passaporto per le procedure aeroportuali negli ultimi 12 mesi, e quasi tutti si sono dichiarati soddisfatti dell’esperienza.
Passeggeri del Nord America. I passeggeri del Nord America preferiscono, in larga misura e più di ogni altra regione, pagare i voli con carte di debito o di credito e sono i più assidui utilizzatori di punti fedeltà per i pagamenti. Utilizzano attivamente l’identificazione biometrica per le procedure aeroportuali e si dichiarano molto soddisfatti. Quasi tutti sono interessati a fornire i propri dati in anticipo per ottenere controlli di sicurezza più “leggeri” in aeroporto.
Passeggeri dell’America Latina e dei Caraibi. I passeggeri dell’America Latina e dei Caraibi preferiscono prenotare i viaggi con una carta di credito o di debito. Attribuiscono il massimo valore alla flessibilità dei pagamenti, preferendo pagare a rate più di ogni altra regione. Sono più propensi di qualsiasi altra regione a ottenere il visto presso un consolato o un’ambasciata. Utilizzano la biometria meno frequentemente di altre regioni; tuttavia, mostrano una forte volontà di adottare la tecnologia e dichiarano un’elevata soddisfazione quando lo fanno.