Il fermo ad un pusher si trasforma in una scena da film
Inseguimento folle con la Polizia, auto distrutte, resistenza all’arresto e agenti feriti
A San Nicola La Strada, nel casertano, un normale controllo si è trasformato in una scena da film.
Dopo che sono state chiamate ad intervenire delle pattuglie della Polizia, è stato effettuato un controllo a tre presunti spacciatori ma uno di loro, poi seguito a ruota da un secondo pusher, si è dato alla fuga per le strade della città a bordo di una bicicletta.
L’uomo, inseguito da due volanti, per tentare di far perdere le tracce di sé si è lanciato a tutta velocità e quando poi hi incontrato un semaforo fermo sul rosso non ha esitato ad attraversare l’incrocio nonostante la presenza di altri veicoli. Così si è schiantato su di un’auto, un Audi Q3, capitolando sul parabrezza danneggiandolo. L’inseguimento si è alla fine concluso con l’arresto dei due pusher non senza problemi però. Il fuggitivo ha posto resistenza all’arresto e tre agenti sono rimasti feriti.
Durante la scena era presente il deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli il quale, dopo diverse segnalazioni da parte dei cittadini, si era recato sul posto per denunciare una piazza di spaccio. Sono infatti diversi anni che la “rotonda” di San Nicola La Starda è disseminata di vari “punti vendita” di stupefacenti. Una sorta di mercatino della droga dove a fare da banditori sono per lo più cittadini di provenienza africana, dalla zona occidentale. Sembra che in questo contesto siano soprattutto ragazzi gambiani a fare da pusher per le piazze di spaccio gestite dai clan.
Ad esempio, lo scorso novembre, una retata dei Carabinieri alla rotonda di viale Carlo III ha portato all’arresto di 5 persone, tutte originarie del Gambia, accusate di reati inerenti la vendita di stupefacenti. Dopo aver assistito ad una vendita di più dosi a tre giovani avventori, i militari hanno circondato i pusher e senza dare loro il tempo di scappare o di liberarsi dello stupefacente in loro possesso, li hanno fermati e condotti in caserma. Nel corso della perquisizione personale i cinque gambiani, di età compresa tra i 26 e 31 anni, due dei quali irregolari sul territorio nazionale, sono stati trovati in possesso di numerose dosi di hashish e di 155,00 euro in contanti, divisi in banconote di piccolo taglio.
Altri 4 gambiani sono tratti in arresto, invece, lo scorso settembre, dopo un servizio di controllo con l’impiego anche di militari in borghese. I pusher stavano cedendo diverse dosi di marijuana e hashish a tre giovani in cambio di denaro. Due dei quattro arrestati fungevano da vedette, per avvistare e segnalare l’eventuale presenza di forze dell’ordine nel perimetro della villa comunale di Largo Rotonda. Dopo la cessione, ricevuto il denaro, gli altri due si avvicinavano ai compagni per consegnare il compenso della vendita di stupefacente.
Fabio De Rienzo