Inaugurano mostre Giacomo Pozzi Bellini-Ritratti di Cinema e Titanus Roma, 16 ott. (askanews) – Dopo la preaperturta con Francis Ford Coppola, al via oggi ufficialmente la diciannovesima Festa del Cinema di Roma. Alle 19, l’attore Lino Guanciale sarà sul palco della Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone della Capitale per inaugurare l’edizione 2024 con la direzione artistica di Paola Malanga. Nel corso della serata sarà presentato il film di apertura, “Berlinguer. La grande ambizione” di Andrea Segre, primo titolo del Concorso Progressive Cinema.
Il regista dei pluripremiati “Io sono Li”, “La prima neve”, “L’ordine delle cose” e “Welcome Venice”, porta sul grande schermo il racconto biografico della vita pubblica e privata di Enrico Berlinguer, dal viaggio a Sofia del 1973, quando sfuggì a un attentato dei servizi segreti bulgari, fino all’assassinio nel 1978 di Aldo Moro e la conseguente drammatica fine della strategia del “compromesso storico”. Sul red carpet, a partire dalle ore 18, ci saranno Andrea Segre affiancato dal protagonista del film Elio Germano e dagli altri membri del cast.
Per celebrare i due premi alla carriera della Festa 2024, Viggo Mortensen e Johnny Depp, la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica ospiterà i loro film d’esordio come registi. Alle ore 10 si terrà “Falling”, prima esperienza dietro la macchina da presa di Viggo Mortensen, un intenso dramma familiare, capace di lasciare un segno profondo per la sua capacità di raccontare conflitti e incertezze emotive senza rinunciare all’ironia. Mortensen è autore anche della sceneggiatura. Alle ore 16 sarà la volta di “The Brave” di Johnny Depp, meditazione sui temi del sacrificio, della disperazione e della dignità e forse una delle ultime, grandi riflessioni sulla condizione dei nativi americani. Passato in sordina ai tempi della sua uscita, è diventato col tempo un piccolo cult in grado di mostrare tutto il talento anticonformista del suo autore.
Il programma della sezione Storia del Cinema sarà inaugurato alle ore 21 alla Casa del Cinema, con la proiezione, in versione restaurata, di “Sabrina” di Billy Wilder. L’irresistibile romance conferma Audrey Hepburn come star e icona internazionale, sospesa tra lo scanzonato William Holden e il burbero Humphrey Bogart, imprevedibile innamorato (Restauro: Paramount Pictures per concessione di Park Circus).
La Casa del Cinema ospiterà inoltre alle ore 18.30, a ingresso gratuito, “The Shape of Water” di Guillermo del Toro, primo titolo della retrospettiva “Gocce di cinema”, organizzata dalla Fondazione Cinema per Roma in collaborazione con Acea. In programma nove film dedicati all’acqua, interpretata attraverso il linguaggio della settima arte, dal punto di vista ecologico, naturalistico, culturale, artistico, onirico e religioso (nei prossimi giorni saranno proiettati Nel tempo di Cesare di Angelo Loy, Watermark Jennifer Baichal e Edward Burtynsky, L’isola della cura di Alex Grazioli, Lo squalo di Steven Spielberg, Lampi sull’acqua di Wim Wenders, Da qui all’eternità di Fred Zinnemann, Prigionieri dell’oceano di Alfred Hitchcock e Nostalghia di Andrej Tarkovskij).
Inaugurate oggi anche le mostre ospitate presso l’Auditorium Parco della Musica. Nel Foyer della Sala Sinopoli “Giacomo Pozzi Bellini – Ritratti di Cinema”, a cura di Elisabetta Giovagnoni con foto provenienti dalla Collezione conservata da Arnaldo Bonzi: in esposizione, una carrellata di immagini in parte inedite realizzate dal celebre fotografo. Nel Foyer della Sala Petrassi, invece, la mostra “Titanus 120. Storie della nostra storia” che raccoglie le locandine originali e i manifesti dei film provenienti direttamente dalla sede della storica casa di produzione.
In occasione dei suoi 120 anni, oltre alla mostra, Titanus aprirà la sua sede di via Sommacampagna a Roma per una serie di proiezioni de “L’ultimo Gattopardo – Ritratto di Goffredo Lombardo”, diretto dal regista premio Oscar Giuseppe Tornatore. La pellicola rende omaggio al mitico produttore, l’uomo che con la Titanus ha reso grande il cinema italiano. Il docufilm sarà presentato dal 16 al 18 ottobre e dal 21 al 25, ogni giorno alle ore 16 (prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti disponibili).