I banditi abbandonano gli assalti armati per colpi più sicuri e proficui svaligiando le attività di notte. Per i commercianti danni enormi. Gli ultimi episodi registrati ad Aversa e Sant’Anastasia. Divelti e rubati i registratori di cassa
Un vero e proprio assalto è quello che ha subito la paninoteca Mr Panino Lab ad Aversa pochi giorni fa.
Un gruppo di rapinatori, una banda composta da almeno 6-7 elementi, si è introdotta furtivamente nel locale dopo aver divelto la saracinesca con flex e assi di legno. Una volta all’interno i banditi hanno portato via i registratori di cassa.
Secondo il titolare dell’attività, i danni subiti per la rapina ammonterebbero a circa 10 mila euro. Non uno scherzo per esercizio commerciale che è in attività da meno di 20 giorni.
I gruppi criminali, a volte numerosi, riescono ad agire spesso indisturbati e impunemente, diventando sempre più spregiudicati e furbi tanto da riuscire ad aggirare anche i più moderni sistemi di allarme. Nel Casertano, in quella che veniva denominata la Terra di Lavoro, chi il lavoro lo offre ed investe viene ripagato con continui furti e rapine.
Non è ovviamente un problema tutto casertano. Da Napoli a Salerno, dal centro alla periferia, i rapinatori hanno deciso di abbandonare gli assalti armati preferendo colpi più studiati, meno rischiosi e che magari fruttano di più. Lo sa bene il titolare dei supermercati del centro commerciale Eurospar di Sant’Anastasia, nella zona vesuviana, che nel giro di una settimana si è visto depredare i propri esercizi commerciali per ben due volte subendo danni per circa 150 mila euro. In questo caso i malviventi sono riusciti a disinstallare i registratori di cassa, di ultimissima generazione, aggirando il sistema di allarme che fa fuoriuscire dei liquidi in caso di manomissione.
La famiglia proprietaria dei supermercati ha lanciato un appello alle Istituzioni affinché ci sia più tutela per i commercianti e gli imprenditori. Appello sostenuto dal deputato dell’Alleanza Verdi-sinistra, Francesco Emilio Borrelli, il quale, assieme a Gianni Simioli de la Radiazza, al giornalista Pino Grazioli, a Rosario Visone co-portavoce di Europa Verde in Campania, ha promosso l’iniziativa “Carrello della legalità” per incentivare la cittadina ad acquistare nei supermercati depredati con l’intento di ammorbidire la spesa per id anni subiti.
«Nei carrelli non mettiamo solo cibarie e prodotti per la casa» – ha spiegato il deputato Borrelli- «ma anche, e soprattutto, la speranza che si decida a combattere davvero chi rende la nostra terra un luogo da incubo. Noi mettiamo il ‘prodotto’ nel carrello ma deve essere lo Stato a renderlo reperibile e tangibile.»
Fabio De Rienzo