(Adnkronos) – Emilia-Romagna e Umbria domani 18 novembre al voto, dopo che oggi alle 23 i seggi si sono chiusi, per le elezioni regionali 2024. In entrambe le Regioni le urne sono aperte domani dalle 7 alle 15.
Secondo i dati sull’affluenza, per l’Emilia Romagna, si legge sul portale Eligendo, alle 23 di domenica si sono recati alle urne il 34,76% degli elettori, in calo dal 67,68% dell’affluenza del 2020. Per l’Umbria alle 23 sempre di domenica l’affluenza registrata è stata del 37, 61%, in calo rispetto al 2019, quando alla stessa ora si era fermata al 64,70%. Tuttavia le precedenti elezioni regionali si sono svolte in un’unica giornata.
Sono quattro i candidati alla presidenza dell’Emilia-Romagna: Michele De Pascale per la coalizione di centrosinistra, Elena Ugolini per la coalizione di centrodestra, Federico Serra per Potere al Popolo, Pci e Rifondazione Comunista, Luca Teodori per la lista civica ‘Lealtà Coerenza Verità’.
Le elezioni dell’Emilia-Romagna sono state anticipate di un anno rispetto alla naturale scadenza della legislatura, prevista nel 2025, per l’elezione del presidente uscente Stefano Bonaccini alle ultime elezioni europee.
I nove candidati alla poltrona di governatore in Umbria sono Donatella Tesei (centrodestra, presidente uscente), Stefania Proietti (centrosinistra) e, in ordine alfabetico, Elia Francesco Fiorini (Alternativa per l’Umbria), Martina Leonardi (Insieme per un’Umbria resistente), Giuseppe Paolone (Forza del Popolo), Moreno Pasquinelli (Fronte del Dissenso), Fabrizio Pignalberi (Quinto Polo per l’Italia e Più Italia Sovrana), Marco Rizzo (Alternativa riformista e Democrazia Sovrana Popolare), Giuseppe Tritto (Umani Insieme Liberi).