ROMA – Alla presenza del ministro della Difesa, Guido Crosetto, si è svolta questa mattina, presso la caserma ‘Salvo D’Acquisto’ a Roma, la cerimonia di avvicendamento del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, tra il Generale Teo Luzi (cadente) e il Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo (subentrante), già vicecomandante generale e comandante interregionale Carabinieri ‘Podgora’. All’evento erano presenti, tra gli altri, le alte cariche istituzionali, autorità militari, civili e religiose.
“Nei tempi in cui viviamo- ha dichiarato il ministro Crosetto- le istituzioni hanno bisogno di sentire una sicurezza sempre più forte, ne hanno bisogno i cittadini. Questi ultimi hanno bisogno dell’Arma, di ognuna delle 7.000 stazioni, di simboli di legalità. Hanno bisogno di sicurezza non solo fisica, ma nel termine ontologico. Sono convinto che lei (Salvatore Luongo, ndr), il Comando generale, tutti i suoi colleghi e ogni Carabiniere, possano nei prossimi anni contribuire a rafforzare l’Italia in un momento che sarà sicuramente complesso. Conto sulla vostra capacità e sulla vostra dedizione e voi contate su di me”.
Nel corso della cerimonia il nuovo Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Salvatore Luongo, ha ringraziato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, per il nuovo incarico e poi ha delineato il prossimo futuro dell’Arma: “Deve continuare a utilizzare le tecnologie e controllare lo spazio cibernetico per contrastare il crimine. L’Arma è stata creata per garantire sicurezza alle comunità che ci sono affidate, attraverso la stretta sinergia tra istituzioni. Sarò sempre al fianco dei Carabinieri, ma sarò determinato contro chi macchia la divisa, senza scendere a compromessi”.
CROSETTO: “LUONGO HA UNA CAPACITÀ DI VISIONE RARA”
“Il Generale Luongo serve l’Arma dei Carabinieri da 40 anni. Noi lo abbiamo potuto conoscere come capo dell’Ufficio legislativo della Difesa e penso che possa cogliere il testimone lasciato dal Generale precedente, il Comandante Luzi, con serietà. L’Arma dei Carabinieri è uno dei pilastri su cui si regge la sicurezza dell’Italia e delle nostre istituzioni e penso che Luongo potrà guidarla, nei prossimi tre anni, con una capacità di visione che sarebbe stata rara trovarla in Italia”. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a margine della cerimonia.
Crosetto ha poi spiegato che “c’è una sensazione di insicurezza diffusa in Italia tra i cittadini, e che sia compito delle istituzioni, Carabinieri in primis, di ripristinare la sicurezza, non solo quella reale, ma anche quella percepita. Bisogna che le persone possano camminare per una strada, anche di notte, senza avere paura, che padri e madri possano aspettare i figli senza essere sempre preoccupati di come potrebbero arrivare a casa”.Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it