Precisazione in comunicazione alla Consob dopo annuncio di venerdì
Roma, 9 dic. (askanews) – Il Credit Agricole “non intende acquisire o esercitare il controllo” su Banco Bpm. Lo si legge sulla “dichiarazione delle intenzioni” del gruppo bancario francese presso la Consob in merito al superamento della soglia del 10% su Banco Bpm.
La Banca transalpina “valuterà eventuali incrementi della partecipazione in Bbpm ulteriori rispetto a quella che conseguirà dall’esecuzione dei Contratti Derivati, sempre subordinatamente all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni e, comunque, entro la soglia del 19,99% del capitale sociale di Bbpm – si leggee – e non intende acquisire o esercitare il controllo sulla Banca”.
L’Agricole “anche per il tramite di Delfinances, eserciterà i diritti sociali e le prerogative societarie ad essa spettanti nella qualità azionista diretto o indiretto di Bbpm – chiarisce ancora il documento – in conformità alla legge e allo statuto”.
Venerdì scorso il Credit Agricole aveva riferito di aver sottoscritto contratti derivati relativi al 5,2% di Bpm, con cui la sua partecipazione sulla banca era salita al 15,1%, alimentando l’ipotesi di una contesa rispetto all’offerta pubblica di scambio annunciata da UniCredit. Oggi a Piazza Affari il titolo Bpm ha chiuso in rialzo del 2,24%.