PESCARA – Una conferenza per la ricostruzione della Striscia di Gaza, del Libano e anche del nord di Israele: una proposta, questa, sulla quale il ministro degli Esteri Antonio Tajani invita a “riflettere”. L’opportunità è stata evocata in apertura del G7 Sviluppo a Pescara. “Credo”, ha detto il ministro, “che dovremo riflettere sul dar vita a una conferenza come quella per l’Ucraina anche per la Striscia di Gaza, il Libano e il nord di Israele, che pure è stato colpito”. Durante l’appuntamento, il ministro ha annunciato anche “un impegno di emergenza” italiano, di 25 milioni di euro: dieci per la popolazione del Libano, dieci in aiuti umanitari per la Striscia di Gaza e cinque milioni per l’Autorità nazionale palestinese (Anp). Tajani ha specificato che i trasferimenti all’Anp avranno la forma di un contributo per “pianificare la ricostruzione” della Striscia di Gaza.
MO. TAJANI: CON G7 DETERMINAZIONE FORTISSIMA PER PACE E DIALOGO
Per Tajani “c’è una determinazione fortissima della presidenza italiana del G7 per la pace e il dialogo; tutti quanto siamo per il cessate il fuoco, non vogliamo più morti”. Il ministro ha parlato con al proprio fianco il ministro dell’Economia dell’Autorità nazionale palestinese (Anp), Mohammad Alamour, che ha preso parte alla conferenza. Il vicepresidente del Consiglio ha detto: “Vogliamo parlare con l’Anp, che è l’unico rappresentante del popolo di Palestina”. Poi rivolgendosi ad Alamour: “Saremo al vostro fianco anche il giorno dopo la fine del conflitto, come ho già detto ieri al premier Mohammad Mustafa”. Tajani ha concluso: “Il nostro obiettivo è rilanciare il processo politico verso la soluzione dei due Stati”. Secondo il vicepresidente del Consiglio, “è urgente portare aiuti alla popolazione della Striscia di Gaza”. Ancora Tajani: “Con le controparti israeliane sottolineeremo la necessità di garantire l’accesso agli aiuti umanitari”.
MO. TAJANI: SUBITO TREGUA, LIBERAZIONE OSTAGGI E AIUTI A CIVILI
“L’Italia e il G7 chiedono senza sosta il cessate il fuoco, la liberazione degli ostaggi e un’accelerazione degli aiuti in favore della popolazione civile”, ha detto il ministro durante la conferenza umanitaria. Al suo fianco, nel corso della sessione conclusiva dell’incontro, Orli Gil, rappresentante permanente aggiunta di Israele presso le organizzazioni internazionali a Roma. Tajani ha fatto riferimento alla cattura degli ostaggi israeliani negli assalti dei commando di Hamas del 7 ottobre 2023 nonché alle conseguenze per la popolazione della Striscia di Gaza causate dalla successiva offensiva militare di Tel Aviv.
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