Evento organizzato da Coldiretti domani 5 novembre
Roma, 4 nov. (askanews) – La nutrizione nei primi mille giorni di vita dei bambini è determinante per la salute futura. È quindi essenziale che anche i prodotti per l’infanzia siano soggetti all’obbligo di etichettatura dell’origine. Il tema sarà al centro dell’incontro “La Filiera Italiana nel Piatto del bambino” organizzato in collaborazione con Plasmon, dove si sottolineerà l’importanza di una corretta alimentazione basata sui principi della Dieta Mediterranea come antidoto ai problemi causati dal cibo spazzatura, soprattutto nelle giovani generazioni.
Un’occasione di confronto tra l’agroalimentare Made in Italy e autorevoli esponenti del mondo dei medici pediatri nazionali sul ruolo del cibo nella crescita, per fornire consigli per il benessere dei più piccoli ma anche mette in guardia le famiglie rispetto alla diffusione di modelli di consumo rischiosi. L’appuntamento è per martedì 5 novembre al Centro congressi di Palazzo Rospigliosi, sede della Coldiretti, in via XXIV Maggio 43 a Roma.
L’iniziativa vedrà la presenza di Ettore Prandini, presidente Coldiretti, Vincenzo Gesmundo, segretario generale Coldiretti, Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Filiera Italia, Ruggero Francavilla, professore ordinario di Pediatra presso il Dipartimento Interdisciplinare di Medicina (DIM) e responsabile dell’Unità Operativa Semplice di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica presso l’Azienda Universitaria Ospedaliera del Policlinico di Bari – Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII; Antonio D’Avino, presidente nazionale Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), Luigi Nigri, vice presidente nazionale Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), Roberto Caputo, vice presidente nazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), Luigi Cimmino Caserta, responsabile degli Affari istituzionali di KraftHeinz per Plasmon.