Nuove prospettive nella diagnostica per immagini
Roma, 12 nov. (askanews) – Sfide, opportunità e prospettive legate all’utilizzo dell’AI nella diagnostica per immagini al centro di un evento organizzato dall’Ospedale Isola Tiberina – Gemelli Isola con il contributo non condizionante di Philips e Bracco. Giornata che ha visto la presenza del Ministro della Salute On. Orazio Schillaci e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione, Dr. Alessio Butti. Abbiamo parlato con il Prof. Ettore Squillaci, Direttore UOC Diagnostica per Immagini dell’Ospedale Isola Tiberina: “Nel settore medicale l’intelligenza artificiale rappresenta il 75% degli impieghi, quindi ha un grandissimo impatto, soprattutto nella diagnostica per immagini che è il settore più interessato dall’intelligenza artificiale. Sia l’intelligenza artificiale che le persone non vedono, cioè quella dentro le apparecchiature per migliorare il funzionamento delle apparecchiature stesse, sia quella che le persone vedono, cioè di ausilio all’utilizzatore per migliorare le performance diagnostiche del medico. Il tema è stato trattato sia da un punto di vista scientifico che da un punto di vista di tipo etico e politico”.È intervenuto poi il Prof. Andrea Laghi, Direttore UOC Radiologia-AOU Sant’Andrea Roma:”In ambito clinico l’intelligenza artificiale è già presente, quella che io chiamo invisibile perché sta già migliorando le acquisizioni delle nostre apparecchiature, riducendo la dose di radiazione e i tempi di acquisizione in risonanza magnetica, ma è anche un’intelligenza artificiale visibile supportando i radiologi nell’identificazione, per esempio, delle fratture nelle immagini di pronto soccorso oppure nella interpretazione delle radiografie del torace”. Il Centro Diagnostica per Immagini Avanzato dell’Ospedale Isola Tiberina – Gemelli Isola di Roma recentemente rinnovato grazie al supporto di Fondazione Roma, e reference site europeo di Philips, è un esempio di eccellenza nell’offrire cure di qualità basate sulle più innovative tecnologie e una forte attenzione al benessere e al comfort dei pazienti. Infine è intervenuto Andrea Celli, Managing Director di Philips Italia, Israele e Grecia:”L’intelligenza artificiale è un mercato globalmente relativamente piccolo ancora, ma con grandi tassi di crescita, cresce del 35% all’anno. Noi come Philips abbiamo già le nostre soluzioni di intelligenza artificiale integrate all’interno delle nostre apparecchiature nelle strutture ospedaliere. Il nostro obiettivo, la nostra ambizione è portarle fuori dalle nostre apparecchiature, ovvero non sviluppare solo soluzioni di intelligenza artificiale che riguardano la performance diagnostica, ma anche i flussi di lavoro delle strutture ospedaliere, dei pazienti e dei medici, per far sì che l’intelligenza artificiale sia un aiuto ad abbattere la complessità”.È emerso così, da questa giornata, quanto l’intelligenza artificiale stia contribuendo in modo determinante a migliorare i flussi di lavoro e a supportare i professionisti sanitari nel loro processo decisionale per offrire un’assistenza più efficiente ed efficace per i pazienti.