Dajana Gioffrè (AW Italia): “Tagliate fuori da campagne online di sensibilizzazione”
Roma, 25 nov. (askanews) – L’accessibilità digitale è uno strumento fondamentale per garantire la tutela delle donne con disabilità nella lotta alla violenza contro le donne, perché la maggior parte delle informazioni relative alle campagne di sensibilizzazione sia su come chiedere aiuto che per informarsi su cosa sia la violenza e in cosa consista la tutela e la prevenzione passa appunto dal digitale. È questo l’appello lanciato dalla start up under 30 AccessiWay Italia, nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
“È tempo che le Istituzioni e i vari Osservatori che si occupano di violenza contro le donne tengano conto anche delle necessità delle donne con disabilità che da diversi studi condotti anche dalla Fish hanno anche una probabilità maggiore di essere vittime di violenza non solo di tipo fisico ma anche economica all’interno di casa loro”, spiega Dajana Gioffrè, Chief Visionary Officer di AccessiWay.
“Queste donne spesso vengono tagliate fuori sia per l’inaccessibilità dei centri di cura che accolgono le vittime di violenza che per l’indisponibilità delle informazioni che vengono veicolate dalle campagne di sensibilizzazione in forma digitale. Le cose sono cambiate in positivo negli ultimi anni ma molto ancora deve essere fatto per l’integrazione di queste donne nella lotta contro la violenza che deve riguardare tutte e non solo le donne non disabili”, conclude la rappresentante di AccessiWay Italia.