ROMA – La Lio Hospitality Venture 1 Srl, società italiana di investimento immobiliare con sede a Milano, acquista la tonnara di Portopalo e l’isola di Capo Passero per 10 milioni di euro. Il progetto è quello di far sorgere sull’isola un resort di lusso, forse sulla sola tonnara, forse sull’intera isola. A dare la notizia è stato il quotidiano Repubblica, che rivela come ci sia l’accordo per la vendita, un contratto preliminare firmato e la prima caparra di un milione di euro già versata. Esclusa dall’accordo la Fortezza spagnola del 1600, che è di proprietà della Regione Siciliana.
Il progetto di un resort sull’isola di Capo Passero (camere di lusso, suite, piscine e centro benessere, che dovevano prendere il posto dei ruderi della vecchia tonnara di Capo Passero) non è una novità. Se ne cominciò a parlare nel 2017, ma Legambiente subito si oppose. La diatriba si ripresentò nel 2019. Ora c’è una nuova società che si è fatta avanti e ha presentato un progetto ancora più ambizioso. Anche perchè sull’isola era aperta la discussione perchè diventasse, ricorda il deputato di Verdi e Sinistra Angelo Bonelli, a diventare una riserva naturale e il piano paesaggistico prevederebbe che sull’isola non si possa costruire. Secondo Bonelli, il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin, e il ministro della Cultura Giuli devono intervenire.
BONELLI: “È UN’AREA INCONTAMINATA”
“Ci risiamo: la straordinaria isola di Capo Passero sta per essere acquistata per trasformarla in un resort a 5 stelle, completo di ristoranti e piscine- il portavoce di Europa Verde e deputato di Verdi e Sinistra Angelo Bonelli-. La Lio Hospitality Venture 1 Srl, una società italiana di investimento immobiliare con sede a Milano, è in procinto di acquistare la tonnara di Portopalo e l’isola di Capo Passero per 10 milioni di euro”.
“Per lo scrittore Mario Soldati, era uno dei ‘luoghi più belli del mondo’. L’isolotto di Capo Passero, situato all’estremità sud-orientale della Sicilia, nel comune di Portopalo di Capo Passero, in provincia di Siracusa, rappresenta un vero paradiso naturale- spiega Bonelli-. Con il suo forte storico, costruito tra il 1599 e il 1607 e restaurato circa dieci anni fa per diventare un Ecomuseo, il luogo è di proprietà del Demanio. Si tratta di un’area incontaminata di circa 630.000 metri quadrati, che finora è rimasta protetta”.
“L’obiettivo dell’acquirente è realizzare un resort di lusso, trasformando non solo la storica tonnara del XVII secolo, ma anche l’intera isola di Capo Passero. Tuttavia, l’area era destinata a diventare riserva naturale, e nuove costruzioni non sarebbero consentite, poiché il piano paesaggistico prevede l’inedificabilità assoluta- prosegue Bonelli. Purtroppo, l’inerzia della Regione Sicilia negli ultimi anni non ha permesso di completare l’istituzione della riserva naturale”.”Per questo motivo, chiedo al Ministro Pichetto Fratin e al Ministro Giuli di intervenire per tutelare un’area di grande valore ambientale e culturale, che rischia di essere compromessa dalla costruzione di un resort a 5 stelle. Nel frattempo, mi accingo a presentare una legge per istituire un’area marina protetta. Non resteremo a guardare mentre il nostro patrimonio ambientale e culturale viene aggredito da quelle che, per noi, sono speculazioni”, conclude Bonelli.
(Foto di Laura Guzzinati da Maps)
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