Cambiare approccio puntando a compiere pochi passi rilevanti
Roma, 22 nov. (askanews) – La presidente della Bce, Christine Lagarde è tornata a lanciare sollecitazioni a creare una unione dei mercati dei capitali in Europa. “Si racconta che Leonardo da Vinci abbia detto ‘conoscere non è abbastanza, dobbiamo applicare’. Oggi i leader europei conoscono i problemi creati dalla frammentazione dei mercati dei capitali e vogliono agire. Ma finora non abbiamo visto né azione, né attuazione”, ha affermato intervenendo allo European Banking Congress a Francoforte.
Secondo Lagarde l’assenza di progressi “deriva in larga parte dalla generica definizione unione dei mercati di capitali e dall’approccio legislativo spezzettato che questo comporta. Questo fa sì che il progetto soffra per una morte dovuta a 1000 colpi mentre interessi acquisiti si oppongono o diluiscono qualunque componente legislativa” che venga avanzata.
“Oggi ho delineato un percorso per focalizzare i nostri sforzi con l’obiettivo di dare la precisione e la direzione che ci servono per rompere lo stallo. Questa è la ‘svolta kantiana’ di cui parlavo lo scorso anno, un cambio di prospettive dal prendere tanti piccoli passi a pochi grandi passi, scegliendo quelli che possono essere fatti al momento e che faranno la grande differenza”.