Valsecchi: mangiare sano, gustoso e sostenibile non è mission impossible
Milano, 20 nov. (askanews) – Linfa, il ristorante milanese vegetale e senza glutine fondato da Edoardo Valsecchi, sale sul podio della guida 50 Top Italy 2025 ottenendo il primo posto della categoria “I migliori bistrò vegetali – D’Amico Award”. Un risultato che celebra la crescita del locale, inaugurato nel maggio del 2021, in uno dei periodi più critici per la ristorazione italiana e non. Dopo l’ingresso nella top ten con il settimo posto dell’anno scorso, Linfa raggiunge quest’anno il primo posto.
“Questo riconoscimento è motivo di immenso orgoglio e gratitudine – spiega Valsecchi – Il primo posto di questa classifica è frutto di un lavoro incessante di tre anni, che non sarebbe stato possibile senza la passione e la dedizione del mio team, la fiducia e il supporto dei nostri clienti e l’incoraggiamento inestimabile della mia famiglia. E’ soprattutto la conferma della nostra visione e di un impegno verso una cucina che unisce sostenibilità, innovazione e qualità, valorizzando ogni ingrediente vegetale con creatività e rispetto. Mangiare vegetale non significa rinunciare al gusto, così come una proposta senza glutine non deve essere percepita come una privazione. Noi siamo la dimostrazione che si può continuare a sorprendere il consumatore garantendogli un’esperienza culinaria unica e assolutamente inclusiva. Questo premio non è più solo un traguardo, è un punto di partenza che mi stimola a spingermi oltre. Sono pronto ad affrontare nuove sfide, continuando a innovare e a crescere, in Italia e non solo. A tutti coloro che credono in un futuro più sostenibile, posso dire che siamo solo all’inizio”.
Quella di Linfa è un’offerta culinaria molto articolata che spazia dal sushi plant-based di cui in Italia il ristorante è pioniere dal 2021 ai piatti capisaldi della tradizione come la pasta e la pizza reinterpretati in chiave vegetale e gluten-free. Meticoloso il lavoro di ricerca e scelta delle materie prime, volto alla valorizzazione di ingredienti vegetali biologici e di stagione.
“Essere riconosciuti come primo bistrò vegetale in Italia – conclude Valsecchi – è la conferma che mangiare in modo sano, gustoso, e rispettoso dell’ambiente e degli animali non è una mission impossible”.