Per oltre 215 milioni di euro, proveniente interamente da investitori istituzionali esteri
Il Fondo Italiano d’Investimento ha concluso con successo la sottoscrizione del Fondo Italiano Secondario – FIS, raccogliendo oltre 215 milioni di euro esclusivamente da investitori istituzionali internazionali, Lgt capital partners e Committed advisors, attori chiave del mercato secondario Ue.
L’operazione sarà effettuata attraverso due veicoli separati, con due diligence congiunte tra Fondo Italiano e due investitori internazionali, è dedicata all’acquisizione da UniCredit di 10 fondi focalizzati sul mercato italiano – nota di stampa.
In linea con gli obiettivi del Piano Industriale 2022-2025, “Si tratta della prima iniziativa di Sgr nel mercato Private Equity secondario e rappresenta un contributo significativo a un settore ancora relativamente poco sfruttato in Italia e privo di operatori statali”.
Il Fondo, “primo nel suo genere nel Paese, amplia ulteriormente l’offerta di investimento del Fondo Italiano e conferma il suo ruolo strategico nel panorama degli operatori nazionali di capitale privato. Il nuovo Fondo FIS acquisterà 10 fondi per un impegno complessivo di oltre 250 milioni di euro, che saranno gestiti da 8 diversi operatori, subordinatamente al rispetto delle condizioni di sospensione previste dall’accordo con UniCredit. Il portafoglio conta attualmente già oltre 50 società”.
Questa operazione “consolida la posizione di Fondo Italiano come interlocutore di riferimento per i gestori di capitali privati che hanno strategie di investimento rivolte alle aziende del nostro Paese. Con l’ingresso di Fondo Italiano nel mercato secondario, sarà anche possibile sostenere la futura liquidità degli investimenti in capitale privato attraverso mezzi che facilitano la vendita di azioni detenute in fondi italiani”.
“Il successo della raccolta, realizzata interamente da Lgt capital partners e Committed advisors, dimostra la crescente maturità e attrattività del mercato italiano, nonché la centralità del ruolo acquisito nel corso degli anni da Fondo Italiano attraverso le attività di anchor investor effettuata dai propri fondi di fondi a supporto del sistema dei gestori focalizzati sulle Pmi nazionali”.
Giovanni Lombardi Stronati