ROMA – “Le parole del ministro Valditara sul legame tra violenze sessuali e immigrazione illegale? Le statistiche dicono il contrario”.
Lo ha detto Mara Carfagna, deputata ed ex ministra per le Pari opportunità, in occasione della presentazione della campagna di sensibilizzazione #nessunascusa – di cui è promotrice – in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, presentata oggi all’Università Luiss Guido Carli di Roma.
Per Carfagna “ci sono sicuramente delle problematiche legate a pratiche che appartengono ad alcune comunità, non è un caso che nel 2018 mi sono battuta perché venisse inserito nel Codice Rosso il reato di matrimoni forzati, e quella norma è stata approvata all’unanimità. Diciamo che però queste problematiche non sono alla base di un fenomeno, quello dei femminicidi, quello della violenza di genere, quello della violenza maschile sulle donne che affonda le sue radici in una cultura del possesso che nega alle donne spazi di autonomia, spazi di indipendenza, spazi di libertà e che uccide una donna ogni tre giorni”.
Detto questo, ha aggiunto la deputata, “non faccio polemica: oggi inizia una settimana di mobilitazione che spero possa coinvolgere tantissime persone. Mi auguro che da qui al 25 novembre si spengano le polemiche, io personalmente non ne farò perché c’è bisogno di mobilitarsi, di far sentire la propria voce perché non bastano più soltanto le buone leggi, non basta sostenere i centri antiviolenza che pure svolgono un lavoro prezioso sul territorio, non basta sostenere le forze dell’ordine che svolgono un lavoro importante a protezione a tutela della libertà e della sicurezza delle donne. C’è bisogno di altro, c’è bisogno di incidere profondamente nella cultura di questo Paese in modo trasversale, ed è quello che inizieremo a fare oggi con la campagna #nessunascusa”, ha concluso Carfagna. Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it