Dal 2021 +224,6% grano tenero e +480,6% grano duro
Roma, 19 nov. (askanews) – Cresce l’export di farine italiane, che nel 2023 ha raggiunto quota 350 milioni di euro. E il 17% di queste farine è biologico. Inoltre, è in aumento l’esportazione verso Stati Uniti e Canada: le statistiche ufficiali del Sinab e di UN COmtrade a fine 2023 segnalano un export italiano di farine di frumento e semole biologiche verso i due paesi complessivamente pari a 4,456 milioni di euro. Più in dettaglio, l’export negli Stati Uniti è stato pari a 4,063 milioni di euro mentre quello in Canada è stato pari a 393.000 euro, in crescita anche se in misura meno rilevante rispetto a quanto avvenuto negli Stati Uniti.
I dati sono stati resi noti da Italmopa che oggi ha presentato i dati sulle esportazioni delle farine e delle semole, in particolare negli Stati Uniti e in Canada, con un focus speciale sulle produzioni biologiche, nell’ambito del programma internazionale “Pure flour from Europe”, cofinanziato dall’Unione Europea e finalizzato alla promozione di farine e semole biologiche Made in Europe e, più in particolare, Made in Italy, negli USA e in Canada.
Visto che ormai la cucina mondiale è sempre più orientata verso l’utilizzo di materie prime d’eccellenza, la richiesta di farine e semole biologiche made in Europe e, più in particolare, made in Italy, è aumentata e l’aumento della richiesta di farine italiane in Usa e Canada conferma come i consumatori dei due mercati target del programma siano sempre più attenti e sensibili al tema del biologico, ricercando e preferendo spesso il consumo di questi prodotti rispetto a quelli convenzionali.
Di fatto, la crescita dell’export di farina di frumento tenero biologico rispetto al 2021 (ovvero prima dell’avvio del programma Pure Flour from Europe negli Stati Uniti ed in Canada) è stata del 224,6%, mentre quello di farina di frumento duro e di semole biologiche rispetto al 2021 è stata pari al 480,6%.
Più in generale, l’Italia ha esportato nel 2023 in tutto il mondo farine di frumento e semole per circa 350,9 milioni di euro (+13,9 milioni rispetto al 2022), di cui il 17% proveniente da produzioni biologiche. Nel dettaglio, l’Italia esporta per 253,1 milioni di euro di farina di frumento a livello mondiale (310.602 tonnellate di farina di frumento) e 97,8 milioni di euro di semole (132.062 tonnellate di semole). Per quanto riguarda il biologico l’export di farine di frumento vale 41,7 milioni di euro mentre per le semole biologiche 18,6 milioni di euro.