ROMA – “Dopo l’attacco al sistema giudiziario italiano e le parole spese per difendere un governo autoritario, Elon Musk ha attaccato l’organizzazione di soccorso in mare Sea-Watch sulla sua piattaforma X, definendola ‘criminale’. Ciò accade nello stesso giorno in cui Sea-Watch ha presentato accuse penali contro le autorità italiane, tra cui molteplici accuse di omicidio colposo, riferendosi a un naufragio in cui sono morte 21 persone”. Così fa sapere in una nota l’organizzazione Sea-Watch.
L’ong prosegue a ricostruire la vicenda: “Dopo aver deliberatamente attaccato la democrazia italiana, Musk ha subito numerose critiche”. Tra queste, anche Sea-Watch si è espressa contro il post su X del proprietario della piattaforma social, che era intervenuto contro la decisione del tribunale civile di Roma di sospendere il giudizio sul trattenimento di sette persone migranti portati dalle autorità italiane nei centri costruiti in Albania, rinviandolo alla Corte di giustizia europea, e comportando per la seconda volta il trasferimento in Italia dei profughi. L’ong ha denunciato “l’interferenza” di Musk “nel sistema giudiziario italiano”. La reazione del miliardario è stata “definire l’organizzazione come ‘criminale'”. Secondo l’ong, “l’insulto non informato di Musk fa riferimento a una dichiarazione rilasciata in una conferenza stampa in cui abbiamo annunciato un’azione legale contro le autorità italiane. Le accuse, tra cui molteplici per omicidio colposo, si riferiscono a un naufragio avvenuto il 2 settembre di quest’anno, in cui sono annegate 21 persone”.
Secondo Sea-Watch, “la diffamazione promossa da Musk mira a screditare coloro che sfidano la retorica e le politiche antidemocratiche sconsiderate. Sea-Watch è un’organizzazione impegnata a salvare vite nel Mediterraneo, la frontiera più mortale al mondo. Dal 2014, più di 30mila persone sono annegate nel tentativo di mettersi in salvo. Il proprietario della piattaforma di social media X ricorre a un tipico manuale dei potenti: attaccare coloro che mettono a nudo i loro fallimenti”. Oliver Kulikowski, portavoce di Sea-Watch, ha aggiunto: “I capricci di un’elite non ci metteranno a tacere. Sfortunatamente, Elon Musk è un bullo di internet, come se ne incontrano anche nella vita reale. Sea-Watch continuerà a lottare per un mondo in cui nessuno anneghi in cerca di sicurezza e dignità”.
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