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Meta taglia del 40% prezzi abbonamenti a Facebook e Instagram nell’Ue

AttualitàMeta taglia del 40% prezzi abbonamenti a Facebook e Instagram nell'Ue

E ok annunci non personalizzati ma con “interruzioni pubblicitarie”
Roma, 12 nov. (askanews) – Meta ha annunciato un taglio del 40% ai prezzi degli abbonamenti senza pubblicità a Facebook e Instagram, assieme alla possibilità per gli utenti nell’Unione europea che utilizzano iscrizioni gratuite di decidere se visualizzare o meno annunci e inserzioni personalizzate. Secondo quanto recita un comunicato, queste modifiche avvengono in risposta ai cambiamenti nelle normative europee, in particolare a seguito di Gdpr e la Dma.
Al tempo stesso per chi sceglie gli annunci meno personalizzati, Meta ha deciso di inserire “interruzioni pubblicitarie per consentire agli inserzionisti di raggiungere un pubblico più ampio in un contesto con meno dati. Questo – si legge – significa che alcune delle inserzioni che gli utenti vedranno in questa esperienza pubblicitaria non potranno essere skippate per alcuni secondi”.
Le inserzioni meno personalizzate si basano solo sul contesto, prosegue la holding che controlla i suddetti social, cioè su ciò che una persona vede in una particolare sessione di Facebook e Instagram, e su un set minimo di dati, come età, posizione, genere e modalità di interazione con gli annunci.
Queste modifiche fanno seguito all’introduzione, lo scorso anno, di abbonamenti senza pubblicità nell’Ue, per ottemperare all’evoluzione dei requisiti normativi, in particolare il Gdpr e il Dma. Offrire la possibilità di scegliere tra un abbonamento a pagamento e l’accesso gratuito a un servizio sostenuto da annunci personalizzati è un modello di business consolidato e una scelta di consenso legale valida ai sensi del diritto dell’Unione, prosegue Meta, come confermato da una sentenza della Corte di giustizia dell’Ue.
“Nonostante i nostri sforzi per conformarci alla regolamentazione Europea, abbiamo continuato a ricevere richieste aggiuntive da parte dei regolatori, che vanno oltre quanto previsto dalla legge, ed è per questo che stiamo introducendo queste nuove opzioni. Nonostante questi aggiornamenti, rimaniamo fermi nella convinzione che gli annunci personalizzati rappresentino la migliore esperienza per le persone e per le aziende”, afferma la società
Secondo Meta diversi studi “dimostrano che le inserzioni personalizzate aumentano le entrate per le aziende che pubblicano annunci sui nostri canali: ogni anno le aziende europee guadagnano 107 miliardi di euro grazie agli annunci personalizzati sulle nostre piattaforme, favorendo la crescita economica e l’occupazione. Inoltre, consentono agli utenti di entrare in contatto con i brand e con i prodotti più rilevanti per loro. Poiché le persone comprendono questo valore, ci aspettiamo che la maggior parte scelga il nostro servizio di annunci personalizzati, anche con queste nuove opzioni”.

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