domenica, 24 Novembre , 24

Italia-Cina, Mattarella incontra Li Qiang: riequilibrare import-export

AttualitàItalia-Cina, Mattarella incontra Li Qiang: riequilibrare import-export

Il capo dello Stato: auspichiamo più investimenti da Pechino. Il premier cinese: Mattarella amico di vecchia data
Pechino, 9 nov. (askanews) – “E’ un piacere incontrare il primo ministro e sviluppare l’amicizia, la stima e la collaborazione” tra Italia e Cina, rinnovate anche “nel colloquio con il Presidente Xi con il quale abbiamo parlato del rapporto intenso che lega Cina e Italia e della grande considerazione per l’azione del Presidente”. Lo ha dichiarato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al termine dell’incontro con il premier cinese Li Qiang nella sala del Popolo a Pechino, nell’ambito della visita di Stato in Cina.

“Tre mesi fa la visita qui della premier Meloni è il segno della volontà di intensificare il più possibile i già eccellenti rapporti, l’interscambio negli anni dal 2016 al 2022 è raddoppiato da 38 a 74 miliardi ma è ancora al di sotto del potenziale – ha detto Mattarella -, la nostra volontà è quella di ampliare il flusso commerciale e c’è l’esigenza di un equilibrio nei rapporti tra import ed export e sugli investimenti. Abbiamo molto a cuore quelli cinesi in Italia e incoraggiamo quelli italiani in Cina che sono cresciuti velocemente a 15 miliardi nel 2023, auspichiamo crescano anche quelli cinesi in Italia, anche questi sono al di sotto del potenziale, auspichiamo si sviluppi una collaborazione crescente”.

Dal canto suo il primo ministro ha sottolineato che “Mattarella è un amico di vecchia data del popolo cinese e uno statista di grande reputazione che da sempre presta attenzione e sostegno alla causa dell’amicizia tra Cina e Italia e ha dato un contributo importante allo sviluppo delle relazioni bilaterali. In tre mesi le due visite istituzionali dimostrano la volontà di approfondire le relazioni, cosa che è stata molto apprezzata dalla Cina”.

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari