“Obiettivo 2% giusto”, ma bisogna “dividere le due questioni”
Pechino, 7 nov. (askanews) – “Dobbiamo avere una Difesa dell’Unione europea che non è una alternativa alla Nato ma serve a rafforzare la Nato”. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine della visita in Cina del presidente Sergio Mattarella.”Quando si parla dell’obiettivo del 2%” per la Difesa, ha aggiunto, “è un obiettivo giusto, che noi stiamo cercando di raggiungere, perché ci sarà un aumento costante delle spese per la Difesa, come ha ricordato anche il ministro Crosetto. Chiediamo però, e il nuovo Commissario europeo alla Difesa ci ha dato ragione durante l’audizione in Parlamento, di scorporare le spese per la Difesa dal Patto di Stabilità, perché non si può fare una cosa e poi chiedere anche di fare l’esatto contrario”.”Se dobbiamo aumentare le spese per la Difesa non possiamo rispettare il Patto di Stabilità, che ci impone alcune scelte”, ha ribadito Tajani, insistendo sulla necessità di “dividere le due questioni”: “se la Difesa europea è una priorità, se la Difesa europea inserita in ambito Nato è una priorità, allora dobbiamo scorporare queste due spese”, ha commentato Tajani.