lunedì, 25 Novembre , 24

Domenica 1 dicembre torna la corsa invernale Stramilano Sottozero

Previsti vari tracciati tra grattacieli nuovo...

Violenza donne, Meloni in Cdm: non abbassare mai la guardia

"La lotta a questo fenomeno complesso...

Cpi su Netanyahu, al G7 Esteri l’Italia spinge per una posizione unica

Libano, accordo più "vicino". Tajani "ottimista",...

Elezioni Usa 2024, New York Times: “Trump favorito per la vittoria”

Dall'Italia e dal MondoElezioni Usa 2024, New York Times: "Trump favorito per la vittoria"

(Adnkronos) – Usa al voto per eleggere il nuovo presidente: nella sfida tra Donald Trump e Kamala Harris alle elezioni americane 2024 il tycoon guida per il momento la corsa per la Casa Bianca. Vince chi arriva a 270 dei 538 voti del Collegio elettorale. 

Le stime del New York Times indicano che Trump è allo stato attuale delle cose il favorito per la vittoria finale con il 69% di chance di essere eletto alla Casa Bianca. Secondo il quotidiano, il candidato repubblicano è in vantaggio di misura, ma se dovesse conquistare, come appare probabile, la Georgia e la North Carolina per Kamala Harris resterebbe speranza solo in caso di ‘sweep’ nel ‘blue wall’ ovvero in Michigan, Pennsylvania e Wisconsin. “Una possibilità reale, ma comunque un compito arduo”, ha evidenziato il New York Times, secondo cui da questi Stati sono disponibili ancora pochissimi dati. 

Secondo le stime della Cnn, Trump è al momento in vantaggio su Harris, per quanto riguarda i grandi elettori, per 154 a 81. L’ex presidente è in testa anche nel voto popolare con il 52,1% e oltre 32,2 milioni di voti, mentre Harris è al 46,6% e sfiora i 29 milioni di voti. 

Trump, come ampiamente previsto, si impone in Kentucky secondo le proiezioni Cnn aggiudicandosi gli 8 grandi elettori in palio. Il candidato repubblicano conquista anche l’Indiana e i suoi 11 grandi elettori e vince in West Virginia (4 grandi elettori).  

Secondo la proiezione di Fox News, Trump vince anche in South Carolina (9 grandi elettori), e si aggiudica la Florida e i suoi 30 voti elettorali, secondo le proiezioni della Cnn. Il tycoon vince inoltre in Alabama, Oklahoma, Missouri e Tennessee, per un totale di 37 voti elettorali, secondo le proiezioni della Cnn, e conquista l’Arkansas e i suoi 6 voti elettorali, secondo le proiezioni della Cnn. 

Trump vince anche in Texas, che ha 40 voti elettorali, in Nord e Sud Dakota e Wyoming, ognuno dei quali ha tre voti, secondo le proiezioni della Cnn, e conquista l’Ohio e i suoi 17 voti elettorali, secondo le proiezioni dell’Associated Press. 

Il tycoon conquista anche Mississippi e Louisiana, secondo le previsioni di Fox News. Il primo stato vale 6 voti elettorali, il secondo 8. 

Mentre Harris vince nel Vermont, che vale 3 grandi elettori e, secondo le proiezioni della Cnn, nel Massachusetts, Maryland e District of Columbia. Stando alle proiezioni di Fox News, Harris si aggiudica anche il Connecticut (7 grandi elettori) e Rhode Island (4 grandi elettori). Ancora, secondo le proiezioni dell’Associated Press, Harris vince nel New Jersey (14 grandi elettori), Illinois (19) e Delaware (3 grandi elettori). Secondo le proiezioni di Fox News, Harris si aggiudica inoltre lo Stato di New York (28 grandi elettori) e Colorado (10 grandi elettori).  

Harris è inoltre in testa in Pennsylvania, lo stato senza il quale non si può vincere la corsa per la Casa Bianca. Con il 5% delle schede scrutinate, la candidata democratica ha il 77,4% delle preferenze, contro il 21,4% di Trump. La Pennsylvania vale 19 voti elettorali. Mentre con il 53% delle schede scrutinate, Trump è saldamente in testa in Georgia, dove ha il 55,5% dei voti, contro il 43,9% di Harris. 

Le operazioni di spoglio, come hanno detto e ripetuto le autorità dei vari Stati, dovrebbero procedere in maniera più spedita rispetto alle elezioni 2020. Non è scontato, però, che nella notte italiana si arrivi alla proclamazione di un vincitore. Nel campo dem, come hanno evidenziato in particolare alcune figure vicine a Harris, si teme un annuncio anticipato di Trump che potrebbe dichiararsi vincitore e condizionare quindi le operazioni di voto in alcuni degli Stati che chiuderanno i seggi più tardi. 

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari