Approvata a maggioranza: 34 sì, 16 no e 1 astenuto
Napoli, 5 nov. (askanews) – Con 34 voti a favore, 16 contrari e 1 astenuto il Consiglio regionale della Campania ha approvato la Proposta di legge “Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’articolo 2, comma 1, lettera f) della legge 2 luglio 2004, n. 165”. Il voto dà, di fatto, il via libera a una ricandidatura di Vincenzo De Luca per un terzo mandato come governatore. La proposta di legge è stata approvata con il voto favorevole dei gruppi della maggioranza di centrosinistra e della consigliera Valeria Ciarambino (gruppo misto). Quelli contrari sono stati del centrodestra, del Movimento 5 Stelle, della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto) e con l’astensione della consigliera Bruna Fiola (Pd). I 34 voti favorevoli: 4 sono dei consiglieri di Azione, 6 per De Luca presidente, 4 Italia Viva, 8 voti dal Pd (compreso il presidente De Luca), 5 Ps-Campania Libera, 6 del gruppo Misto e 1 di Moderati riformisti nPsi. I 16 voti contrari: 3 del M5S, 4 di Fratelli d’Italia, 4 della Lega, 3 Moderati e riformisti e 2 del gruppo. L’unica astenuta è la consigliera Bruna Fiola in quota Pd. “Prendiamo atto del voto del Consiglio regionale della Campania che di fatto apre alla possibilità di un terzo mandato per l’attuale Presidente della Regione. Deve però essere chiaro che il voto espresso oggi non sposta di un millimetro la posizione del Pd nazionale sul limite dei due mandati per le cariche monocratiche. Al di là del voto di oggi, quindi, Vincenzo De Luca non sarà il candidato Presidente sostenuto dal Pd alle prossime elezioni regionali”. Lo scrive in una nota Igor Taruffi, responsabile Organizzazione nella segreteria nazionale del Pd.