“La Russia è la minaccia più attiva”
Roma, 5 nov. (askanews) – La Russia è “attivamente” coinvolta in operazioni di disinformazione in sette Stati americani considerati in bilico e capaci di determinare l’elezione del prossimo presidente degli Stati Uniti tra Donald Trump e Kamala Harris. “La Russia è la minaccia più attiva”, hanno affermato l’Office of the Director of National Intelligence (ODNI), l’Fbi e la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency.
“Questi sforzi rischiano di incitare alla violenza, anche contro funzionari elettorali”, hanno aggiunto le autorità americane, notando che si prevede che gli sforzi si intensificheranno durante tutto il giorno delle elezioni e nelle settimane successive.
Quello di queste ore è l’ultimo di una serie di avvertimenti dell’ODNI su attori stranieri, in particolare Russia e Iran, che diffonderebbero disinformazione o avrebbero hackerato le campagne durante queste elezioni. Teheran e Mosca hanno entrambe negato tali accuse in passato.