(Adnkronos) – Ancora polemiche sul Pallone d’Oro. Ieri il premio organizzato da France Football ha incoronato il centrocampista del Manchester City Rodri, che ha trionfato contro tutti i pronostici, che vedevano invece Vinicius Jr come assoluto favorito. Il colpo di scena non ha fatto piacere, per usare un eufemismo, né al giocatore né al club, che ha deciso di disertare la premiazione e non mandare nessuno dei suoi tesserati o rappresentanti a Parigi.
Una decisione che ha incontrato forti critiche sulla stampa spagnola e che si è rivelata come un boomerang a livello di immagine per il Real Madrid, ma che, in quel momento, sembrava un atto dovuto verso il proprio giocatore, privato ingiustamente, almeno secondo i Blancos, di quello che sarebbe stato il suo primo Pallone d’Oro.
La reazione di Vinicius, nei giorni scorsi sicuro di vincere, non si è fatta attendere. Al momento dell’annuncio, l’attaccante brasiliano ha pubblicato un messaggio sul proprio account X: “Farò dieci volte meglio se necessario. Non sono pronti”. Mentre Vinicius ha mostrato la sua voglia di rivalsa, promettendo ‘vendetta’ alla giuria del premio, Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid e premiato come miglior tecnico della stagione passata, ha sostenuto il suo giocatore: “Voglio ringraziare la mia famiglia, il mio presidente, il mio club, i miei giocatori e soprattutto Vinicius e Carvajal”, ha scritto sui social.
I più attenti hanno notato l’assenza, nel breve messaggio dell’ex allenatore del Milan, di Jude Bellingham, piazzatosi al terzo posto, dopo Vinicius ma prima di Carvajal. Il centrocampista inglese è stato anche uno dei pochi, insieme a Mbappé, a non condividere nessun messaggio di solidarietà verso il compagno di squadra. “Sei il miglior giocatore del mondo e nessun premio può dire il contrario”, ha scritto Camavinga rivolgendosi a Vinicius, un pensiero confermato anche da Militao: “Sei il migliore e nessuno può portartelo via! Il migliore!”.
“Niente porterà via ciò che hai raggiunto, fratello mio. Lo sappiamo tutti… Non sono pronti per ciò che darai”, è stato il commento di Tchouameni, mentre Arda Guler si è limitato a un “Ti voglio bene”. A mostrare il suo disappunto sui social anche l’attaccante del Milan Rafael Leao, che ha pubblicato una foto di Vinicus nelle storie Instagram accompagnata da un emoticon.
Non solo polemiche però. Se i giocatori del Real Madrid hanno voluto supportare Vinicius, quelli del Manchester City hanno riconosciuto il giusto merito al trionfo di Rodri, il primo calciatore in maglia Citizens a vincere il Pallone d’Oro: “Cosa posso dire? Innanzitutto, voglio congratularmi con lui”, ha detto in conferenza stampa Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, “è una notizia incredibile per lui e per tutti noi. Tutto il Manchester City, i nostri tifosi, siamo così orgogliosi di lui. Non avremmo mai potuto immaginare, anni fa, che un nostro giocatore potesse ricevere questo prestigioso premio”.
“Da oggi non è più ‘sottovalutato’. Congratulazioni al mio compagno di squadra Rodri per aver vinto il Pallone d’Oro! Per me è più che meritato! Sono particolarmente felice che qualcuno in posizione difensiva vinca questo titolo e non sempre solo i giocatori offensivi! Rodri è il centrocampista perfetto e non c’è nessuno che giochi meglio di lui nella sua posizione – ci sono così tanti club in Europa che cercano un centrocampista di contenimento di livello mondiale, ma alla fine c’è solo lui! Che crescita che ha avuto negli ultimi anni!” ha scritto invece il compagno di reparto Ilkay Gundogan.