La protezione civile costretta a interrompere gli interventi
Milano, 24 ott. (askanews) – La Protezione civile della Striscia di Gaza ha lanciato un appello “alla comunità internazionale e alle organizzazioni umanitarie perchè facciano pressioni” su Israele perchè sia possibile riprendere le operazioni nel nord della Striscia di Gaza, sospese ieri a causa delle “minacce di continui attacchi” contro gli operatori. “I servizi sono completamente cessati nel governatorato settentrionale della Striscia di Gaza dopo che le forze di occupazione israeliane hanno ordinato alle squadre di protezione civile e al personale paramedico di cessare completamente le loro attività e di lasciare la Striscia di Gaza settentrionale per raggiungere Gaza City”, ha dichiarato il portavoce della Protezione Civile, Mahmoud Basal.