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Torna l’appuntamento “Mi Curo di Te” per educare i più piccoli

AttualitàTorna l'appuntamento "Mi Curo di Te" per educare i più piccoli

Il progetto di WWF e Regina, dedicato alla biomimesi
Milano, 24 ott. (askanews) – Per educare le bambine e i bambini a prendersi cura e rispettare la natura, divertendosi e soddisfacendo la loro curiosità, torna l’appuntamento con “Mi Curo di Te – Agire secondo natura”, il percorso didattico gratuito di WWF e Regina (Gruppo Sofidel) al quale è possibile aderire fino al 28 aprile 2025.
Filo conduttore dell’undicesima edizione di “Mi Curo di Te” è la biomimesi. Obiettivo: insegnare come sia la natura stessa a offrire spunti preziosi per costruire un futuro più sostenibile. L’attività vuole essere un invito a scoprire questo incredibile potenziale, e a trarre ispirazione dai processi naturali per trovare soluzioni innovative e sostenibili; attraverso la domanda chiave “Cosa possiamo apprendere dalla natura?” anziché “Cosa possiamo prendere dalla natura”, il progetto di educazione ambientale stimolerà un cambio di prospettiva, mettendo al centro il rispetto verso piante, animali ed ecosistemi.
“Attraverso questa iniziativa, Sofidel e Regina, insieme a WWF Italia, si impegnano concretamente per sensibilizzare le nuove generazioni sulle sfide ambientali del nostro tempo. Il successo che il progetto riscuote anno dopo anno testimonia la crescente attenzione di bambini, ragazzi, insegnanti e famiglie verso i temi della sostenibilità e della tutela del pianeta” afferma Ambra Taccola, Group Communication Manager di Sofidel.
Il percorso, articolato in cinque moduli, si avvale di schede di approfondimento, attività pratiche e coinvolgenti web game per stimolare l’apprendimento anche attraverso la tecnologia. Alunne e alunni saranno guidati a scoprire come semplici gesti quotidiani, ispirati al comportamento di piante e animali, possano contribuire a ridurre l’impatto dell’uomo sull’ambiente.
Qualche esempio? Come il lombrico trasforma le foglie in fertile compost, così anche noi possiamo dare nuova vita agli oggetti che non utilizziamo più. Coltivando una pianta, che sia in giardino o sul balcone, possiamo dare il nostro contributo per produrre ossigeno e migliorare così la qualità dell’aria. E ancora, prendendo spunto dalla folta pelliccia invernale del gatto, possiamo imparare a ridurre gli sprechi energetici indossando abiti più pesanti durante la stagione fredda e tenendo più bassa la temperatura del riscaldamento. Alcuni esempi di come si possa fare la differenza con semplici azioni quotidiane sono presentati anche nel cartoon che accompagna la nuova edizione del progetto.
“Mi Curo di Te – Agire secondo natura” si focalizza in particolare sull’Obiettivo 12 dell’Agenda ONU 2030, dedicato al consumo e alla produzione responsabili, offrendo spunti concreti per applicare i principi della biomimesi nella vita di tutti i giorni. Dal 2014, ‘Mi Curo di Te’ ha visto la partecipazione di oltre 880.000 bambini e ragazzi in Italia. Tutte le informazioni sono disponibili su: www.micurodite.it
Martina Alemanno, Responsabile Ufficio Educazione del WWF Italia, aggiunge: “Mi Curo di Te è il programma didattico che offre a giovani e insegnanti il primo strumento di cambiamento culturale e di formazione per un futuro sostenibile. Non solo educazione ambientale ed ecologica, ma anche educazione alla solidarietà, al rispetto della vita e di tutte le diversità, all’uso consapevole e responsabile delle risorse”.

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